22/01/2004

MODENA CAPITALE DELLA 'MEMORIA' PER TRE GIORNI

Nella nostra città una delle principali iniziative previste in Italia per il 27 gennaio. I maggiori studiosi della Shoah al convegno dedicato al modenese Angelo Donati.
Un modenese che nel 1933 iniziò ad aiutare gli ebrei fuggiti dalla Germania e nel '40, da Nizza, ne diventò uno dei principali punti di riferimento contribuendo a salvare la vita di migliaia di loro. Fu Angelo Donati, ebreo modenese, protagonista di una straordinaria azione di soccorso e di salvataggio degli ebrei in Francia durante la seconda guerra mondiale; esponente di rilievo del mondo ebraico internazionale, ancora poco conosciuto nella sua città. Per rinnovare la memoria di questa straordinaria figura di 'Giorgio Perlasca' alla modenese, Comune di Modena ' Comitato permanente per la memoria e le celebrazioni, Istituto Storico di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Comunità Ebraica di Modena e Reggio Emilia, promuovono un convegno di studi che si svolge martedì 27 gennaio, dalle ore 9.30, nel Teatro della Fondazione San Carlo. Il convegno in memoria di 'Angelo Donati. Un ebreo modenese tra Italia e Francia' è una delle principali iniziative promosse in Italia in occasione del Giorno della memoria che si celebra il 27 gennaio. Il convegno, che vede la partecipazione di studiosi italiani, francesi e tedeschi, tra cui nomi noti come Arrigo Levi e Serge Klarsfeld, rappresenta il momento culminante di una tre giorni che si apre lunedì 26, alle 18, con l'inaugurazione di una mostra fotografica/documentaria allestita nella sede e con la collaborazione delle Raccolte fotografiche modenesi G. Panini. La mostra rimarrà allestita fino al 6 febbraio, l'ingresso è libero. Alle 21 del 26 gennaio, al cinema Truffaut di via Santa Chiara, è inoltre prevista la proiezione del documentario di Joseph Rochlitz 'Il nemico fraterno'. Partendo dalla storia del padre, internato durante l'occupazione italiana della Jugoslavia, Rochlitz allarga il suo racconto ai numerosi episodi di salvataggio di circa 40.000 ebrei che vedono coinvolti l'esercito italiano nelle zone di occupazione italiana (Francia, Grecia, Jugoslavia). Gli appuntamenti si concludono, mercoledì 28 gennaio con un seminario (rivolto in primo luogo agli insegnanti) per riflettere sul tema della salvezza degli ebrei e dell'impegno antifascista attraverso lo studio di figure, luoghi e storie tra Italia e Francia. Il seminario si svolge, dalle ore 15, nella Sala dei 150 della Camera di Commercio di Modena, in via Ganaceto 134.

Azioni sul documento