Dida inaugura il 2004 con un laboratorio per imparare l'antica tecnica decorativa
Un laboratorio per imparare l'arte della scagliola e per conoscerne le origini, i modelli e i motivi. E' il corso proposto a giovani e adulti con cui apre il nuovo anno di attività 'dida', il laboratorio didattico dei Musei di Modena (Palazzo dei Musei, via Vittorio Veneto, tel. 059 200121, tutti i giorni dalle 8.30 alle 13). Il percorso didattico è articolato in sei appuntamenti, prevede un itinerario tra chiese e musei di Modena e si concluderà con una visita ai musei di Trento e Rovereto: il Mart, il Palazzo delle Albere e la casa Museo Depero. Modelli (dipinti, ma anche sculture, incisioni e stampe, pizzi e stoffe), committenti, soggetti, temi e simbologie di questa tecnica nata nel '500 saranno oggetto del corso che avvicinerà i partecipanti anche all'arte della scagliola carpigiana, dagli albori agli inizi del XII secolo sino al declino di fine '800. Particolare attenzione sarà rivolta all'impiego della scagliola nei quadri da parete, nei piani da tavolo e nei paliotti d'altare, tanto che l'ultima lezione prevede anche la realizzazione di un piccolo paliotto. Il corso sarà condotto per la parte teorica dallo storico dell'arte Alfonso Garuti e, per la parte pratica dal resturatore Luigi Caprari. Realizzato in collaborazione con l'Associazione culturale Incontro, il laboratorio prenderà il via il 24 gennaio e si terrà il sabato dalle 15.30. Il costo è di 55 euro (esclusa la visita a Trento) e i posti sono limitati. Per prenotazioni e informazioni: tel. 059 200121 o 059 200121 tutti i giorni dalle 8.30 alle 13.
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