L'ABBRACCIO DI NUOVO NIDO PER OLTRE 50 BAMBINI

Primi passi per il nuovo polo scolastico che sta sorgendo a Modena in via Dalla Chiesa: nido, scuola d'infanzia ed elementare. Sabato 24 gennaio, alle ore 16, sarà ufficialmente inaugurato il nido d'infanzia entrato in funzione lo scorso 7 gennaio. Alla festa, rivolta in particolare a genitori e bambini del servizio, parteciperà anche il sindaco di Modena, Giuliano Barbolini. Mentre inizieranno ad aprile i lavori per la realizzazione della scuola d'infanzia che sarà costruita nelle adiacenze. In futuro, nella stessa zona, sorgerà anche la scuola elementare, già prevista nel piano degli investimenti, completando l'offerta di servizi educativi per l'infanzia da zero a 11 anni. 'La nostra città riesce ad offrire un posto nido al 34% dei bambini; insieme a Bologna e Reggio Emilia, è quella che offre il maggior numero di posti per ogni 100 bimbi in età da nido (la media dell'intero paese è inferiore al 7%) ' rileva l'assessore all'Istruzione del Comune di Modena Morena Manfredini - con il nido di via Dalla Chiesa si aumenta il numero di posti a disposizione delle famiglie modenesi di ulteriori 50, mentre 42 stanno per essere attivati al nido di piazza Liberazione'. Il nuovo nido è frutto della collaborazione delle cooperative Gulliver, CIR e della Cooperativa Costruzioni che ha realizzato l'immobile. Con gara d'appalto l'associazione costituita dalle tre cooperative si è aggiudicata la progettazione, la costruzione e la gestione della struttura per nove anni. Il servizio situato in via Dalla Chiesa al civico 170, si sviluppa su una superficie complessiva di 874 mq ed è costato 1.074.499 euro. La costruzione, avviata nel novembre 2001, ha richiesto, come previsto, tredici mesi. Può ospitare fino a 55 bambini, 45 sono i posti in convenzione. La gestione è affidata alla coop Gulliver che a Modena gestisce già tre nidi e due scuole d'infanzia convenzionate. I bambini del nuovo nido sono suddivisi in tre sezioni: la sezione piccoli ne accoglie 10, altri 15 sono nella sezione medi, 20 nella sezione grandi. Per tutti loro sono stati pensati gli spazi del servizio che deve avere un'identità immediatamente percepibile dai piccoli ospiti. Il nido, primo luogo della comunità, si sviluppa infatti su un piano unico perché vuole rendere esplicita l'assenza di gerarchia. L'ampia zona d'ingresso accoglie alle pareti le parole chiavi del servizio e le informazioni su gestione sociale, feste e appuntamenti. Il salone centrale, come la piazza di una città, è lo spazio degli incontri e il luogo delle grandi occasioni. In quest'area è ricavata una piccola zona d'attesa per i genitori, una sorta di salottino con libri e riviste dove possono sostare durante i primi allontanamenti nella fase di inserimento dei figli o attendere per il ritiro del bimbo. Sul salone si affacciano un atelier per le attività grafico pittoriche e manipolative ed un laboratorio del suono. Le aule, che hanno porte trasparenti, hanno forma diversa a seconda della sezione ospitata. Quella per i piccoli vuole rendere l'idea di morbidezza e accoglienza con spazi rotondi per circondare i bimbi in un abbraccio. Le sezioni per i più grandi riducono gradualmente la circolarità verso piante più tradizionali. Nell'area esterna zone riparate e pavimentate rappresentano un'espansione dell'interno dove nella bella stagione i bimbi potranno consumare la merenda, oltre che giocare. Direttamente dall'area verde, che si estende su una superficie di oltre di 3000 mq, si accede al deposito per i giochi e ad un servizio igienico attrezzato con fasciatoio, accessibili anche quando il nido è chiuso per sollecitare le famiglie ad utilizzare l'area anche in tempi extra'scolastici.