Quando sono stati individuati da operatori della Polizia Municipale uno ha tentato la fuga
Tre nord africani avevano trasformato un angolo del parco Ferrari in un camping. Giovedì verso le 18,30 il terzetto è stato individuato da operatori della Polizia Municipale durante un normale servizio di controllo all'interno del polmone verde. Due erano distesi a terra, mentre il terzo stava facendosi la doccia utilizzando l'impianto di irrigazione del verde. Intorno a loro i rifiuti abbandonati di un pasto, bottiglie di birra e vestiti appesi ai rami degli alberi vicini. Quando gli agenti hanno chiesto i documenti di identità, uno di loro ha cercato di darsi alla fuga. Inseguito, è stato raggiunto nella vicina via Piazza. Qui ha cercato di opporsi al fermo con calci e pugni. Solo al termine di una violenta collutazione gli agenti sono riusciti ad avere ragione dell'uomo. Accompagnato negli uffici di viale Amendola è risultato già fotosegnalato per altri precedentti reati. E' stato denunciato per resistenza e gli stato contestato, assieme agli altri due amici di campeggio, il verbale per aver violato il regolamento comunale che vieta di bivaccare nei parchi cittadini.
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