E'la sesta ristrutturazione dopo l'ingresso dei privati nelle farmacie comunali
Lunedì 18 agosto si terrà la cerimonia di inaugurazione della rinnovata Farmacia Comunale Villaggio Giardino, che ha riaperto nei giorni scorsi. La Farmacia aveva chiuso in queste ultime settimane per lavori e per il rinnovo totale degli arredi e degli impianti interni: i locali sono stati ora completamente ristrutturati al fine di fornire maggiore fruibilità e migliori servizi ai cittadini. Lunedì mattina alle 9.30 la Farmacia verrà inaugurata alla presenza del vicesindaco Ennio Cottafavi, del Direttore Generale del Comune Mara Bernardini e del presidente del consiglio di amministrazione della FCM spa Maria Luisa Cantaroni. Si tratta della sesta farmacia ristrutturata successivamente al 1° gennaio 2002, quando le farmacie comunali cittadine sono diventate una spa con l'ingresso di capitale privato (il 49% a tutt'oggi del totale): infatti, dopo gli interventi dello scorso anno nella Farmacia Modena Est di via 9 Gennaio, nella Farmacia Crocetta di via Ciro Menotti e nella Farmacia Modena Ovest di via del Giglio, nel corso del 2003 si è intervenuti prima alla Farmacia Giardini di via Giardini e poi in quella del centro commerciale I Portali, in viale dello Sport. Ricordiamo che nelle farmacie comunali, assieme al tradizionale servizio di vendita di prodotti farmaceutici, trovano spazio anche offerte innovative che vanno dal servizio di misurazione della pressione arteriosa all'autotest di glucosio, colesterolo e trigliceridi del sangue, alle cosiddette terapie dolci (omeopatia, fitoterapia, dietetica, ecc.), alla preparazione di farmaci galenici. E ancora al servizio di informazione sui farmaci e di educazione sanitaria (anche tramite la distribuzione gratuita di opuscoli appositamente predisposti su tematiche di interesse della cittadinanza), fino al servizio di prenotazioni di visite specialistiche e analisi in collegamento col CUP dell'AUSL di Modena. Nel 2002 le 12 farmacie comunali modenesi hanno realizzato vendite per 21 milioni e 250 mila euro, al netto dell'Iva.
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