AGGREGAZIONE IN CORSO PER LE MULTIUTILITY EMILIA CENTRO OCCIDENTALE

Aggregazione in corso tra le aziende multiutility Meta Modena, Agag Reggio Emilia, Amps Parma e Tesa Piacenza. L'Avvio del progetto, aperto anche ad altre aziende disponibili presenti sul territorio, è stato sancito sabato scorso a Parma dai sindaci delle quattro città capoluogo dell'Emilia Centro occidentale, Giuliano Barbolini, Elio Ubaldi, Roberto Reggi, e Antonella Spaggiari, alla presenza, e con la firma in calce al documento d'intenti, del presidente della Regione, Vasco Errani. Da sempre dichiarati dalle quattro società, oggetto tra le stesse di dialogo e confronti, gli obiettivi dell'aggregazione puntano con decisione alla realizzazione di un nuovo primario operatore all'interno del panorama italiano dei servizi pubblici locali e con esso all'ottimizzazione della qualità dei servizi rivolti ai cittadini e alla competitività del sistema regionale. Il nuovo soggetto potrà contare sulle tre società dell'Emilia occidentale, già ora impegnate in un percorso di aggregazione tra loro sotto la sigla Newco, oltre che sull'intera realtà societaria e infrastrutturale di Meta Spa. Ad aggregazione ultimata potrebbe così prendere corpo una multiutility tra le più significative in Italia, collocabile in assoluto tra le prime quattro per fatturato, mantenendone nel contempo il controllo pubblico in un quadro di apertura al capitale privato. Particolarmente significativa anche la scansione dei tempi che prevede già dai prossimi giorni l'avvio degli studi per l'elaborazione di una proposta operativa preliminare che contenga, tra l'altro, le linee guida dell'integrazione, la struttura del gruppo e le modalità tecniche con le quali si ipotizza di attuare l'integrazione. In allegato si trasmette copia integrale del verbale di incontro VERBALE DI INCONTRO Il giorno sabato 2 agosto 2003 presso il Comune di Parma, il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, ha incontrato i Sindaci del Comune di Modena del Comune di Parma del Comune di Piacenza del Comune di Reggio Emilia per una comune riflessione sullo stato dei processi di aggregazione delle multiutilities in Emilia-Romagna. I presenti, premesso che:  la Giunta regionale dell'Emilia-Romagna è da tempo impegnata a promuovere e sostenere il rafforzamento delle infrastrutture viarie e tecnologiche e delle aziende impegnate nei servizi locali, al fine di ottimizzare la qualità dei servizi rivolti ai cittadini e la competitività del sistema regionale;  è in corso, in Italia e nella regione Emilia-Romagna, un processo di concentrazione, trasformazione e liberalizzazione nel settore dei servizi pubblici locali che sta interessando diversi territorio e aziende degli Enti locali;  in Emilia occidentale è stato avviato un percorso di aggregazione per la creazione di una multiutility dell'Emilia occidentale denominata 'NewCo Emilia', con la sottoscrizione di un Memorandum of Understanding tra AGAG, TESA e AMPS e con i rispettivi azionisti di riferimento;  Meta Spa di Modena ha completato la fase del collocamento in Borsa Considerando strategico l'esito di una aggregazione più ampia tra Newco Emilia e Meta: hanno quindi ritenuto opportuno valutare da subito la fattibilità di un'ulteriore aggregazione tra questi due poli (Emilia occidentale e centrale) tra Newco Emilia e Meta, coinvolgendo paritariamente anche altre aziende disponibili presenti sul territorio e in aree contigue con cui, per altro, ognuna delle aziende citate ha già avviato contatti. Questa operazione di aggregazione consentirebbe a ciascuna realtà locale di rafforzare il proprio posizionamento competitivo a livello nazionale dando vita ad una realtà tra le più significative in Italia, di mantenerne il controllo pubblico pur aprendo a capitale privato, sviluppando politiche di sostenibilità ambientale nei rispettivi territori, qualificando i servizi rivolti ai cittadini nei vari settori operativi (energia, acqua, rifiuti solidi urbani, ecc.). La fattibilità complessiva dell'operazione sarà strettamente dipendente dall'esito delle negoziazioni già avviate tra AGAC, TESA e AMPS ed i relativi azionisti per la costituzione di 'NewCo Emilia' (secondo il Memorandum of Understanding dagli stessi sottoscritto) e, in particolare, dall'esito dell'acquisizione della partecipazione in AMPS (35%9 detenuta da Edizione Holding e dal gruppo S. Paolo IMI, da parte di investitori finanziari interessati a supportare la realizzazione dell'operazione e dall'approvazione dello schema di delibera preliminare da adottarsi da parte dei Comuni di Parma, Reggio e Piacenza per l'avvio del processo di integrazione tr le rispettive imprese di servizi pubblici locali. La realizzazione di una nuova fase aggregativa (NewCo emilia Spa ' Meta Spa) necessita da parte dei partecipanti a questo incontro della verifica preliminare degli organi politico-amministrativi nelle rispettive sedi istituzionali e degli altri Soci delle rispettive aziende. Che il percorso realizzativo delle nuova aggregazione dovrà comportare il coinvolgimento delle province interessate. Tale nuova fase aggregativa necessiterà inoltre di attivare un protocollo di confronto e di informazione con le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori. I presenti hanno inoltre convenuto: di dare indicazione ai rappresentanti indicati della proprietà pubblica delle quattro aziende interessate di: verificare in tempi brevi la possibilità di creare, attraverso l'integrazione tra NewCo Emilia Spa e Meta Spa un primario operatore all'interno del panorama italiano dei servizi pubblici locali, l'aggregazione tra NewCo Emilia e Meta darebbe origine alla quarta multiutility in Italia in termini di fatturato; elaborare una proposta operative preliminare che contenga:  le linee guida dell'integrazione,  la struttura di gruppo,  le modalità tecniche con le quali si ipotizza di attuare l'integrazione,  una valutazione provvisoria dei concambi al fine di determinare gli assetti proprietari di massima del nuovo gruppo,  i principali meccanismi di giovernance rispettosi delle partecipazioni reciproche in ragione delle aziende coinvolte,  tempistica prevista Firmato: