In consiglio comunale ok al percorso di riqualificazione della zona A favore la maggioranza, Rc e Modena a Colori, astensione di Fi e Udc
Via libera dal Consiglio comunale alla valorizzazione commerciale del comparto di via Saragozza. Il Progetto d'individuazione dell'area e la specificazione dei piani d'intervento nel quadrante sud-est del centro storico, illustrato in aula dal Vice sindaco e assessore alle Politiche Economiche, Ennio Cottafavi, ha raccolto il parere favorevole di tutti i gruppi della maggioranza - dai Ds alla Margherita, all'Udeur ' oltre che di Rc e Modena a colori: voto di astensione invece per Fi e Udc. Presentando il progetto Cottafavi ha ricordato l'attività del gruppo di lavoro attivato dall'Assessorato per avviare il progetto di valorizzazione, anche attraverso incontri con residenti e commercianti. 'Il fine è quello di rivitalizzare la frequentazione in questa parte del centro, tra corso Canalchiaro e via Saragozza-via Canalino, intercettando risorse regionali. La zona ha potenzialità notevoli ' ha ricordato Cottafavi - qui si trovano contenitori importanti in via di ristrutturazione come il San Geminiano-San Paolo, l'ex Salesiani, l'ex Questura, la zona di San Pietro. L'idea è quella di definire qui una nuova identità sviluppando attività commerciali come l'alta moda, le legatorie, i restauratori, qualificando gli operatori e i servizi già esistenti. Il progetto si costruirà per microaree e siamo fiduciosi del risultato forti dell'esperienza fatta nella valorizzazione della Pomposa'. Durante il dibattito il consigliere comunale Ercole Toni (Ds) ha chiesto che le nuove attività commerciali che qui si insedieranno non creino problemi di convivenza con i cittadini, e ha proposto di denominare il progetto con il nome di via Porta Saragozza. Olga Vecchi di Forza Italia ha criticato invece la mancanza di un progetto generale sinergico e la mancanza di riferimenti concreti. 'Il rischio è che nessuno investa in questa zona ' ha detto ' e l'ottimismo dell'amministrazione sul commercio che sarebbe in ripresa nel centro è ingiustificato. Non vedo luci in fondo al tunnel'. Vittorio Corsini dell'Udc ha chiesto dal canto suo interventi energici e mirati mentre Frieri di Rc ha sottolineato la positività dell'intervento del Comune nel calmierare i prezzi degli immobili. 'La mia unica perplessità è relativa al fatto che forse sarebbe meglio aspettare ' ha concluso Frieri - i risultati della sperimentazione fatta alla Pomposa' . Antonio Maienza ha poi domandato interventi immediati, suggerendo un lifting per quello che riguarda l'illuminazione, l'arredo urbano, i marciapiedi mentre l'assessore al Centro storico Stefano Bonaccini ha ricordato gli investimenti fatti che hanno permesso tra l'altro di dimezzare le abitazioni sfitte in centro. Il consigliere Ds Ferdinando Tripi e il collega Achille Caropreso di Fi hanno entrambi ribadito l'importanza della valorizzazione commerciale della zona mentre il Ds Antonio Finelli ha ricordato come la delibera su via Saragozza sia un progetto di massima, da definire con le associazioni, il Comune, i cittadini. L'assessore Cottafavi nella sua replica ha spiegato che nei prossimi giorni si terrà proprio un incontro con residenti e commercianti per identificare gli assi d intervento ed eventuali interventi tampone. 'Prevediamo tempi brevi per la realizzazione del progetto ' ha spiegato ' coinvolgendo anche i privati grazie ad opportunità autorizzatorie. Noi possiamo fare la nostra parte ma tutti devono fare la loro. Questo progetto è fatto per accogliere proposte, suggerimenti, in nome della speranza che questa zona del centro possa tornare ai fasti di una volta'. Dopo il voto di ieri del Consiglio comunale il Progetto andrà all'esame della Regione, poi si definirà il Bando di gara che destinerà licenze e risorse.
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