Venerdì 11 luglio il Festival internazionale prosegue nel Cortile d'onore dell'Accademia. In programma anche brani di Strauss, Khachaturian e Sousa
"Dalla celebre 'Marcia di Radetzky' di Strauss alle melodie del Marocco, dalla 'Cavalleria leggera' di Suppé ai brani popolari dell'Ucraina passando per la 'Danza delle spade' di Khachaturian e 'Washington Post' di Sousa. Sono solo alcune delle musiche che si potranno ascoltare al Concerto di gala del dodicesimo Festival internazionale delle bande militari, in programma venerdì 11 luglio alle 21 nel Cortile d'onore del Palazzo ducale di Modena, dotato di una platea di circa 2 mila posti e di un palcoscenico di 400 metri quadrati (ingresso a invito a partire dalle 20 da piazza Roma e da via Tre Febbraio). La manifestazione è promossa dal Comune, dall'Accademia militare, dalla Fondazione Teatro Comunale e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Il concerto si apre con la Banda del Distretto militare Alta Austria - che sotto la direzione di Franz Peter Bauer propone 'Sul bel Danubio blu' di Strauss, 'Springtanz' di Smetana e la 'Marcia di Radetzky' di Strauss padre ' e prosegue con la Banda delle Forze aeree del Marocco, impegnate nell'esecuzione di 'Farhat El Omre - Abdellati Amenna' (dirige Amed El Mahjour), 'Kachkoul' (dirige Abdellah Zohri), 'Lawrence d'Arabia' di Jarre, 'Buglers Holiday' di Anderson e 'Salut du soldat" di Jilala (dirige Jean-Charles Biondi). La serata prosegue con la Banda delle Forze armate tedesche ' che sotto la direzione di Reinhard Kiauka esegue "Leichte Cavallerie' di Suppé, "Bayerische Polka' di Rabe e "A Lionel Hampton Tribute' di Hampton, Gershwin e Goodman ' e con la Banda delle Forze armate ucraine, impegnata con l'ouverture del 'Tarass Bul'ba' di Lisenko (dirige Alexej Bazhenov), 'Melody' di Storyk, 'Vatra' di Matviychuk (dirige Maxym Kachan), la 'Danza delle spade' di Khachaturian (dirige Pavel Penkovskij) e 'La vecchia marcia di Ochakov's' (dirige Maxym Kachan). Il concerto termina sulle note della Banda della Brigata meccanizzata Aosta - che sotto la direzione di Fedele De Caro propone 'Colonel Bogey', 'Trumpet Fiesta di Philips e 'Moment for Morricone' di Ennio Morricone - e con la Fanfara della Brigata di cavalleria Pozzuolo del Friuli, che sotto la bacchetta di Giovanni D'Urso esegue 'Principe Eugenio' di Lacerenza, 'Washington Post' di Sousa e 'Piazza di Siena' di Picone. Al termine della serata, tutte le bande saliranno sul palcoscenico per eseguire l''Inno alla gioia' di Ludwig van Beethoven. Il Festival internazionale delle bande militari si concluderà sabato 12 luglio alle 21 in piazza Roma con uno spettacolo finale di evoluzioni e caroselli. "
Azioni sul documento