11/06/2003

IN VENDITA LE EX-SCUOLE DI SANT'AGNESE

Pubblicato il bando, c'è tempo sino al 24 luglio per presentare le offerte per partecipare all'asta. Le prescrizioni della Sovrintendenza
Costruito ai primi del '900, dismesso, perché inadeguato, come sede scolastica già dal 1991 l'immobile delle ex-scuole di Sant'agnese, situato tra via Trento Trieste, via Prampolini, via Contri e via Moreali è ora in vendita. L'apposito bando dell'Amministrazione comunale di Modena è già stato pubblicato. Chi intendesse presentare una offerta economica di acquisto avrà tempo sino al 24 luglio prossimo, per poi partecipare all'asta già fissata per il 25 luglio. Il prezzo base dell'asta è fissato in 1 milione e 600 mila euro. Le domande vanno presentate all'ufficio del Protocollo generale del Comune in via Scudari 20, mentre è possibile avere informazioni sull'immobile rivolgendosi al Servizio Patrimonio ' Ufficio trasferimenti immobiliari sempre in via Scudari 20 (sugli aspetti tecnici ed eventuali visite rivolgersi allo 059-206500 e 206789, il lunedì, martedì e venerdì dalle 9 alle 13; sugli aspetti amministrativi rivolgersi allo 059-206883 e 206503 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e anche il lunedì, martedì e giovedì dalle 14.30 alle 17.30). Il bando integrale è anche disponibile su internet all'indirizzo: www.comune.modena.it/bandi. E' importante sottolineare che l'alienazione dell'edificio, da tempo programmata dal Comune di Modena, è stata autorizzata con un decreto della Soprintendenza regionale per i beni e le attività culturali. Nel decreto con cui si autorizza la vendita si indicando anche alcune prescrizioni. La prima è che vanga previsto ogni opportuno intervento di restauro e risanamento al fine di garantire la buona conservazione del bene ed in particolare venga mantenuta la configurazione dell'edificio con la conservazione dei prospetti esterni, evitando ogni modifica delle aperture esistenti. In secondo luogo la Soprintendenza indica di privilegiare, per quanto possibile, soluzioni progettuali che non comportino sostanziali modifiche dell'originario assetto di distribuzione degli spazi. Sono poi da escludere destinazioni prevalenti ad uso residenziale (con frazionamento in mini appartamenti), commerciale e industriale. La Soprintendenza indica infine che non sia esclusa l'eventuale condizione di fruizione pubblica dello stesso immobile. 'Il bando sulle scuole di Sant'Agnese ' spiega l'assessore al patrimonio Stefano Bonaccini ' è un passo atteso e importante che ci consente di proseguire nella politica di alienazioni che abbiamo programmato e che è fondata su scelte precise in cui alle vendite si affiancano anche scelte di investimento e valorizzazione'.

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