03/06/2003

DAL MESSICO ALL'AFRICA PER CAPIRE IL NUOVO MONDO

Tra le mostre del Free international airport, foto di Cacucci e opere d'arte del continente africano. Si parla anche della risorsa acqua e del debito dei paesi poveri
"Dal Messico visto con gli occhi del narratore Pino Cacucci alle potenzialità e ai drammi dell'Africa, dall'acqua come risorsa dell'umanità al debito dei paesi poveri. A questi temi sono dedicate le mostre allestite al parco Novi Sad e al Foro Boario in occasione della tappa modenese di Free international airport. Ecco di cosa si tratta. Pino Cacucci - Gracias México.Dalla festosa Veracruz, "il più grande manicomio del mondo con vista sul mare", alla Panamericana, dalla "strada verso l'infinito" al deserto, dal Tropico del Cancro alla baja California, nelle cui acque le balene si incontrano per fare l'amore. E' un vero e proprio diario fotografico quello proposto al parco Novi Sad in 'Gracias México' dal narratore Pino Cacucci, autore di libri come 'Camminando', 'Incontri di un viandante', 'Demasiado corazón' e 'Ribelli', e viaggiatore tra Bologna e l'America Latina. Cinquanta fotografie che, senza pretese di eccellenza - "non sarò mai un fotografo", commenta l'autore - sono veri e propri appunti di viaggio e mostrano un paese distante dagli stereotipi correnti, ricco di fascino e di passato. D'altronde, come scrive Paco Ignatio Taibo II, Cacucci ha "il passaporto culturale indubbiamente messicano" e questa sua affinità con la cultura di matrice sudamericana lo porta a darne una immagine autentica e in qualche caso inedita agli occhi europei. Acqua bene comune dell'umanità. Immagini di fotografi di fama internazionale - Francesco Zizola, Raymond Depardon, Abbas, Bruno Barbey, Elliott Erwitt, Jean Gaumy, Peter Marlow, John Vink, Chris Steele-Perkins, Harry Gruyaert, Leonard Freed ' documentano nella mostra allestita al Novi Sad l'importanza dell'acqua, le disuguaglianze tra Nord e Sud e gli atteggiamenti di spreco e di cattiva gestione che ancor oggi caratterizzano le politiche degli Stati e i comportamenti individuali. Un giorno per l'Africa. Tra mito e fascino, potenzialità e drammi l'Africa si racconta nella mostra interattiva aperta dal 5 al 12 giugno al Foro Boario per iniziativa dell'associazione "Chiama l'Africa", di Free International Airport e della Fiera nazionale del commercio equo e solidale. Lo spazio sarà allestito con colori, sculture e opere pittoriche che si ispirano all'Africa e il visitatore potrà avvicinarsi alla cultura e alla società del continente. "Per incontrare il continente africano ' spiega l'ideatore Mario Ghiretti - lo spazio espositivo diventa contemporaneamente somma di paesaggi, foresta, deserto, villaggio, periferia, mercato, brousse, campo coltivato, pista. Realtà e mitologia, passato e presente". Sdebitarsi. La mostra progettata al parco Novi Sad dalla Campagna Sdebitarsi è composta da otto coloratissimi pannelli che spiegano come si è creato il debito dei paesi poveri, con quali conseguenze e con quali prospettive. La campagna Sdebitarsi è una coalizione di organizzazioni italiane laiche e religiose, del volontariato, della cooperazione, ambientaliste, sindacali e della società civile, unite nel chiedere che un miliardo di persone possano essere liberate dal fardello del debito. Attiva dal 1997 come iniziativa italiana collegata alla Jubilee 2000 Coalition - oggi Jubilee Plus - la campagna realizza iniziative di sensibilizzazione, formazione e informazione dell'opinione pubblica italiana e internazionale. "

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