"SCHEDA/2 - IL LIBRO "LE CITTÀ SOSTENIBILI. STORIA, NATURA, AMBIENTE""

"Nell'ambito del convegno del prossimo 14 e 15 giugno sarà anche presentato il volume 'Le città sostenbili. Storia, natura, ambiente' edito da Franco Angeli e curato da Catia Mazzeri per il Comune di Modena . Il volume raccoglie i testi, ampliati, delle comunicazioni e delle ricerche condotte in occasione del convegno nazionale di studi " Le città sostenibili. Storia, natura, ambiente. Un percorso di ricerca " che si è tenuto a Modena il 15 ed il 16 marzo del 2001. Il volume è stato realizzato dal Comune di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Nei diversi saggi contenuti, storici, archeologi, geografi, urbanisti ed esperti ambientali, parlano delle trasformazioni che si sono prodotte nel tempo nei rapporti fra città e risorse naturali, delle possibili politiche urbane e degli interventi di pianificazione urbanistica utili per promuovere uno sviluppo sostenibile, ma in particolare riflettono sugli apparati concettuali di discipline come la storia, la geografia, l'urbanistica, in relazione ai profondi cambiamenti che attraversano le città contemporanee, sul mutamento e le possibili letture di parole dense, come città, territorio, natura, ambiente. I temi trattati sono ampi e complessi e riguardano da una parte la storia e nello stesso tempo il futuro delle relazioni fra città , territori, risorse naturali e ambiente e dall'altro gli strumenti di analisi, conoscenza, intervento a disposizione per conoscere, ma anche trasformare le città con progetti, linee di lavoro, approcci nuovi, che rispettino ed accrescano il loro patrimonio ambientale e culturale. Vengono messi a confronto la storia e il futuro delle città, ma soprattutto vengono ricercati strumenti di conoscenza e strumenti per la trasformazione. Il testo evidenzia come il concetto di sostenibilità richieda una visione integrale, complessa dei mutamenti e dello sviluppo delle città. Ed in particolare ci sia bisogno di un approccio inter e multi disciplinare, richiedendo a chi interviene con programmi di pianificazione, di conoscere le peculiarità del sistema urbano e territoriale in cui si opera, agli storici, ai geografi, ad esperti di discipline diverse di approfondire i modi di descrizione e rappresentazione della realtà. 'Oggi ' scrive Catia Mazzeri, responsabile dell'Ufficio ricerche e documentazione sulla storia urbana del Comune di Modena - esiste una domanda di conoscenza diffusa, che richiede la messa a disposizione di risposte adeguate. C'è un diritto alla città di tutti i cittadini che si coniuga con una domanda sociale rivolta a questioni nuove, a criticità emergenti che attraversano le città italiane ed europee: la possibile relazione fra realtà locale e realtà globale, il diverso uso delle risorse naturali, un diverso modo di abitare, una sostenibilità possibile. Ma il diritto alla città si realizza anche mettendo in grado una comunità di capire, nel migliore modo possibile, le trasformazioni, i conflitti, i problemi della vita quotidiana e del quadro strutturale di riferimento'. "