Mercoledì 7 maggio saranno presentati nel teatro della Fondazione San Carlo gli atti del convegno nazionale dedicato alla civiltà estense nella storia d'Europa
"Due volumi di 1372 pagine complessive per raccontare, attraverso 68 relazioni, "una capitale, una dinastia, una civiltà nella storia d'Europa". Sono gli atti del convegno nazionale "Lo Stato di Modena", che si è svolto in città nel marzo 1998 e che saranno presentati mercoledì 7 maggio alle 17.30 nel Teatro della Fondazione Collegio San Carlo per iniziativa dell'Archivio storico del Comune, della Soprintendenza archivistica per l'Emilia-Romagna, dell'Archivio di Stato di Modena, della Bibloteca estense universitaria e della Deputazione di Storia patria per le antiche provincie modenesi (ingresso libero, informazioni al numero 059 200450). I due volumi, a cura di Angelo Spaggiari e Giuseppe Trenti, sono stati pubblicati dalla Direzione generale per gli archivi del Ministero per i beni e le attività culturali e offrono un vasto quadro di conoscenze sulla forma urbana della nuova capitale estense, sul collezionismo e le maniere artistiche, sugli istituti e le produzioni culturali suscitate dalle corte, sull'articolazione politica e istituzione dello Stato e sulle sue relazioni diplomatiche in Italia e in Europa, sugli assetti e le dinamiche economiche e sociali della città e del territorio. I lavori nel teatro della Fondazione San Carlo saranno introdotti dal sindaco di Modena Giuliano Barbolini, da Antonio Dentoni Litta della Direzione generale per gli archivi e dal direttore dell'Archivio storico del Comune di Modena Aldo Borsari (modera Marco Cattini, docente all'Università Bocconi di Milano). Sono previsti gli interventi di Jadranka Bentini, soprintendente per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì e Ravenna, Lino Marini dell'Università di Bologna, Cesare Mozzarelli dell'Università Cattolica di Milano, Amedeo Quondam dell'Università La Sapienza di Roma, Gian Vittorio Signorotto, Elio Tavilla e Giovanni Tocci dell'Università di Modena e Reggio Emilia. "
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