Mercoledì 14 e giovedì 15 a Modena un appuntamento nazionale con diversi esperti a confronto. Presentazione del volume sulle 'Città sostenibili' e del progetto di un atlante storico-ambientale
""La qualità dell'ambiente urbano" questo il titolo del convegno nazionale che si terrà a Modena mercoledì 14 e giovedì 15 maggio (presso la Sala Truffaut di via Degli Adelardi 4). Il convegno è promosso dall'Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia urbana del Comune di Modena, in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche ambientali, e con la partecipazione dell'Assessorato all'urbanistica, e rientra nell'ambito del progetto nazionale "Le città sostenibili. Storia, natura, ambiente ". Il progetto "Le città sostenibili " si avvale dei contributi del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Il convegno è patrocinato inoltre dalla Provincia di Modena e dall'Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'Emilia- Romagna. I temi affrontati nel percorso di ricerca, avviato già nel 2001 con due giornate di studi, sono incentrati sul rapporto tra storia degli insediamenti e matrici ambientali e che oggi è più complesso per la frattura che si è creata fra città storica e città contemporanea, per il profondo mutamento della geografia urbana e per i processi di globalizzazione in atto. 'Il convegno ' spiegano l'assessore all'Ambiente Mauro Tesauro e quello alla cultura Gianni Cottafavi ' vuole essere l'occasione per riflettere su questo percorso e per aprire un confronto fra quanto si sta realizzando in campo regionale e nazionale (in termini di azioni pubbliche e strumenti), e lo stato dei lavori e delle ricerche che il Comune di Modena sta conducendo con il Progetto, i cui obiettivi sono la documentazione e l'informazione rivolte ai cittadini, costruite attraverso lo studio delle trasformazioni storiche dell'ambiente urbano, al fine di supportare azioni di trasformazione urbanistica improntate alla sostenibilità ambientale'. 'Anche dal punto di vista di un ente come il nostro ' spiega il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Gianfranco Baldini ' contribuire e sostenere questo percorso di studio e ricerca è un modo per ribadire la convinzione che, solo dallo studio attento e dalla elaborazione culturale, può venire un contributo importante per rendere migliori e più vivibili le città di oggi'. Il convegno sarà aperto, mercoledì 14, alle ore 10, dalla sessione istituzionale " Valori storici e ambientali e trasformazione urbana nelle azioni delle istituzioni pubbliche", che presenta soluzioni legislative, pianificatorie e culturali adottate a livello istituzionale per tradurre in concreto la relazione fra processi di sviluppo e riqualificazione urbana. La sessione verrà aperta da Paolo Soprano, Dirigente della Direzione sviluppo sostenibile del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio. Seguiranno gli interventi di Piero Orlandi, dirigente della direzione generale Programmazione territoriale della Regione Emilia- Romagna, di Maurizio Maletti, assessore alla programmazione e pianificazione territoriale della Provincia di Modena, di Palma Costi, assessore all'Urbanistica del Comune di Modena, di Marina Foschi, responsabile del Servizio Beni ambientali e architettonici della regione Emilia- Romagna, di Luigi Malnati, Soprintendente ai beni archeologici dell'Emilia- Romagna, di Edolo Minarelli, direttore generale dell'Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'Emilia- Romagna e di Alessandro Bratti, presidente dell'Associazione Nazionale Coordinamento Agende 21 locali italiane. La sessione sarà introdotta dall'Assessore alla cultura Gianni Cottafavi e conclusa dall'Assessore alle Politiche ambientali del Comune di Modena Mauro Tesauro. Tra le altre cose verranno illustrate le iniziative svolte dal Ministero dell'Ambiente a sostegno delle politiche volte a rafforzare l'approccio integrato e multidisciplinare in materia di quadro conoscitivo dello stato dell'ambiente e verranno richiamate poi le azioni di sostegno del Ministero ai percorsi di Agenda 21 locale e ai progetti sulle Città sostenibili. Arpa si soffermerà sulle funzioni e sulle attività che sta svolgendo per accrescere il quadro conoscitivo dei contesti ambientali e dei territori con la prossima realizzazione di un Centro di eccellenza per la pianificazione sostenibile presso la Sezione di Modena dell'Arpa. Mercoledì 14 maggio, alle ore 15, cominceranno i lavori della sessione scientifica, che proseguiranno giovedì 15. Verranno illustrati gli assetti teorici e le prime ricerche condotte per la realizzazione di un Atlante storico-ambientale, che sarà informatizzato e digitalizzato per facilitarne la diffusione e la consultazione fra i cittadini (vedi scheda allegata). L'Atlante, in corso di realizzazione, si avvale del lavoro e delle ricerche di esperti di discipline diverse, che nel corso del convegno illustreranno metodi e riflessioni teoriche che sono alla base del Progetto. La sessione sarà introdotta da Ezio Raimondi, presidente dell'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia- Romagna. Gli interventi previsti nel pomeriggio del 14 sono quelli di Enrico Guidoni (Università "La Sapienza" di Roma ) su "Ambiente urbano: tecniche e modelli di rappresentazione delle trasformazioni storiche" e di Mario Panizza (Università di Modena e Reggio- Emilia) su "Matrici geo-ambientali e sviluppo insediativo: una ipotesi di ricerca". La sessione scientifica riprenderà giovedì 15 maggio, alle ore 9,30 con la relazione di Bernardo Secchi (Istituto universitario di architettura di Venezia ) su "Conoscenze storico- ambientali integrate, nella pianificazione territoriale ed urbana". Previsti poi gli l'interventi di Marco Cattini (Università Bocconi di Milano) su "Modernizzazione della città e trasformazione del territorio nel XIX e nel XX secolo", di Stefano Pezzoli (Istituto per i Beni artistici della Regione Emilia- Romagna ) su "Le trasformazioni territoriali fra vocazioni ambientali ed interventi antropici. L'uso delle fonti cartografiche ottocentesche". Seguiranno la relazione su "Lo stato dell'ambiente nei processi di pianificazione sostenibile territoriale e urbana" tenuta da Paolo Cagnoli e Vittorio Boraldi, dell'Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente e di Catia Mazzeri, del Comune di Modena, su "L'informazione ai cittadini e la cultura della città". La sessione scientifica si collega strettamente al Workshop che presenta atlanti, carte del territorio, prodotti e ricerche che mostra come lo studio del rapporto fra città e ambiente richieda metodi di indagine e di rappresentazione adeguati e come, per rispondere alle domande di conoscenza dei cittadini, sia necessario costruire prodotti accessibili e di larga diffusione, incentrati su uno stretto raccordo fra ricerca e strumenti informatici. Sono presenti alla sessione scientifica enti locali, istituti nazionali, università e centri di ricerca : si confrontano l'Istituto nazionale di urbanistica (Paolo Properzi, ordinario di urbanistica all'Università dell'Aquila) con una relazione sui "Sistemi di conoscenza per la pianificazione"; Luigi Zanella della società Core sul tema dei Sistemi informativi territoriali, l'Istituto Sviluppo Sostenibile Italia con Stefano Semenzato e Laura Giustini con una relazione dal titolo " Storia e ambiente delle città su sistemi geografici ed informatici "; Carlo Gasparrini, ordinario di urbanistica all'Università di Napoli Federico II, con la presentazione di una ricerca sulla progettazione di paesaggi infrastrutturali nell'area vesuviana; Francesco Guerra e Caterina Balletti dell'Istituto universitario di Architettura di Venezia che presentano studi e prodotti che coniugano la ricerca sulla cartografia storica con Sistemi informatici. Andrea Cardarelli, esperto del Museo Archeologico del Comune e docente presso l'Università di Modena e Reggio Emilia, Nicoletta Giordani, della Soprintendenza ai beni archeologici dell'Emilia-Romagna ed Eriuccio Nora, Dirigente del Settore Programmazione e Pianificazione Territoriale della Provincia di Modena, presentano la Carta Archeologica del Comune e della Provincia di Modena. La sessione Workshop sarà conclusa da Vanni Bulgarelli, consulente del progetto " Le città sostenibili " ed esperto ambientale. Mercoledì 14, alle ore 17,30, nel corso della prima giornata si terrà la tavola rotonda "Città e natura tra memoria e futuro", in occasione della presentazione del volume " Le città sostenibili. Storia, natura, ambiente. Un percorso di ricerca' (vedi scheda allegata), edito a cura del Comune di Modena e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena (Ed. Franco Angeli), che riporta ricerche e comunicazioni condotte in occasione delle giornate di studi del 2001. Il volume sarà in vendita presso la Segreteria organizzativa del convegno. Si discuterà della storia, della identità e del futuro delle città contemporanee con Edo Ronchi, esperto ambientale, docente di legislazione ambientale all'Università di Bologna, presidente dell'Istituto Sviluppo Sostenibile Italia, Carlo Olmo, ordinario di storia della città, preside della Facoltà di Architettura 1 di Torino, direttore della rivista " Il Giornale dell'Architettura", Bernardo Secchi, urbanista, teorico della città, ordinario di urbanistica all'Istituto Universitario di Architettura di Venezia. "
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