Il sindaco di Modena Barbolini, delegato Anci in materia di ordine pubblico: 'Dal ministro dell'Interno parole chiare che aprono spazi per un confronto sulle proposte elaborate dagli enti locali'
'Non si può che apprezzare la chiarezza dell'impostazione da parte del Ministro Pisanu, una chiarezza che va contro ogni suggestione mirata a introdurre elementi di confusione nella percezione dei cittadini su una materia così delicata come quella dell'ordine pubblico e della sicurezza'. E' questo il primo commento del sindaco di Modena Giuliano Barbolini, membro del comitato esecutivo dell'Anci con la delega per i problemi della sicurezza, alle considerazioni sviluppate dal Ministro dell'Interno nel suo intervento odierno nel quale ha sottolineato come una moderna ed efficace politica dell'ordine e della sicurezza richiede una impostazione nazionale unitaria. 'L'impostazione del Ministro ' prosegue Barbolini - mi pare vada nella direzione di riconoscere, entro una precisa cornice unitaria, il ruolo di una pluralità di soggetti che hanno operato in questo campo, come avvenuto in tante città. Dal canto loro Anci, Upi e coordinamento delle Regioni hanno lavorato in questi mesi, in modo congiunto per definire una proposta di legge, che ora è già sul tavolo del confronto, per la definizione di politiche integrate per la sicurezza. Una proposta che mira anche a veder riconosciuta l'evoluzione nel ruolo che le Polizie municipali hanno sempre più svolto in questi anni. L'auspicio è che i contenuti di questo testo possano divenire la base utile per definire scelte che, nel rispetto della distinzione dei ruoli, affermino comunque il principio di una convergenza sugli obiettivi. Le parole odierne del ministro Pisanu, se saranno tradotte in scelte e atti concreti da parte del Governo, mi paiono confortanti sulla possibilità di trovare un terreno di confronto e di intesa con il sistema degli enti locali'.
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