Approvato un Odg sottoscritto dalla maggioranza, Rc e da Ballestrazzi
"Sono necessarie sanzioni penali comuni nell'Unione europea contro il razzismo e la xenofobia. Il pronunciamento è del Consiglio comunale che con un Ordine del Giorno approvato a maggioranza - contrari Fi e An - invita il Governo italiano a sottoscrivere al più presto l'accordo europeo per una legislazione uniforme contro il razzismo, già sottoscritto da tutti gli stati europei con la sola eccezione di quello italiano. Il documento - sottoscritto da Udeur, Ds, Margherita, Rc e dal consigliere di Modena a Colori, Paolo Ballestrazzi e illustrato in aula dal capogruppo dei Ds, Giorgio Pighi - sottolinea poi con forza la necessità che, di fronte al crescere in Europa di crimini commessi da gruppi razzisti nei confronti di immigrati e rifugiati, siano adottate sanzioni penali effettive, comuni, proporzionate e dissuasive. Il tutto - recita poi l'Odg - in un quadro legislativo unificato in grado di favorire il coordinamento tra gli Stati membri in materia di giurisdizione, estradizione e scambio di informazioni. Intervenendo nel dibattito, Achille Caropreso (Fi), ha rimproverato ai proponenti l'ormai ben noto intento di puntare il dito comunque e sempre contro il Governo. La realtà è che il Governo italiano sta esaminando con cautela il documento anche perchè, in assenza di chiarezza interpretativa, si rischia di entrare in quel delicatissimo piano dei reati di opinione con il pericolo di colpire la libertà di pensiero. Di ben altro avviso Francesco Frieri, capogruppo di Rc, per il quale "l'Italia si configura come una repubblica delle banane nel processo di unità europea. Sempre più non accetta l'unificazione in ambito giuridico - e non solo per le libertà del Presidente del Consiglio - ma anche per i suoi cortigiani che vogliono essere liberi di raccogliere consensi con affermazioni che in altri Paesi verrebbero perseguite per razzismo". Particolarmente sorpreso per il voto negativo di FI e An il relatore Giorgio Pighi che, in sede di replica, ha accusato la destra italiana di essere ormai prigioniera della xenofobia della Lega giungendo addirittura a voler considerare come "reati di opinione" gli inviti della Comunità europea a combattere ogni atto di razzismo. "
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