Il sindaco Barbolini: 'Ignorando queste cifre c'è chi si ostina a parlare di azienda allo sbando'
Trasmettiamo una dichiarazione del sindaco Giuliano Barbolini: 'Meta ha presentato un bilancio 2002 estremamente positivo ed in forte crescita, che tra le altre cose consentirà ai possessori di azioni di usufruire di un dividendo di 0,072 euro. Nonostante l'evidenza delle cifre c'è chi, ripetendo un copione già scritto, continua a dipingere Meta come una azienda allo sbando che non si capisce come è riuscita ad approdare in borsa, pur in un momento estremamente difficile per tutti i mercati. Per altro, dopo che per anni si è insistito a dire che il Comune spolpava Meta (col prestito obbligazionario e altre scelte), ora con un disinvolto ribaltamento di prospettiva, sarebbe Meta (sempre sugli stessi temi) a spolpare il Comune. Di fronte a queste evoluzioni sia almeno consentito ribadire che la quotazione in borsa, che è un risultato di per sé positivo, è avvenuta nel rispetto dei rigorosi e trasparenti iter verificati dagli organismi di controllo, e seguendo modalità (come quella di una azione in aggiunta ogni 40 acquistate e mantenute per almeno 4 mesi) del tutto normali in offerte di questo tipo. Quanto all'andamento del titolo, che spero tutti si augurino possa essere positivo, andrà misurato su un arco di tempo più ampio e comunque in relazione all'andamento di mercati che, in questi ultimi mesi, hanno dimezzato i propri valori penalizzato moltissime aziende, a prescindere dal loro reale andamento. Ricordando che comunque Meta ha importanti prospettive di sviluppo sul piano industriale e delle intese con altri soggetti, che mantengono inalterato il loro valore'.
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