Ordine del Giorno del Civico consesso convocato in seduta straordinaria.
"Anche il Consiglio comunale con i sindacati, in piazza Grande, contro la guerra. Convocato in seduta straordinaria nel primo pomeriggio di oggi, il Civico consesso a approvato a larga maggioranza un ordine del giorno di adesione alla manifestazione indetta per stamane dalle organizzazioni sindacali confederali contro la guerra in Iraq. A favore del documento si sono pronunciati tutti i gruppi di maggioranza e Rifondazione comunista. Presenti in aula, non hanno, invece, partecipato al voto i consiglieri Gianpaolo Verna e Andrea Galli del gruppo An. Assenti gli altri gruppi, da Fi a Modena a Colori, all'Udc. Convocata per iniziativa dell'assemblea dei capigruppo - a favore si erano pronunciati in mattinata i rappresentanti di Ds, Udeur, Democratici e Rc, contrari An e Modena a Colori, assenti gli altri capigruppo - la seduta era stata aperta da una breve introduzione del sindaco Giuliano Barbolini. "Ciò che milioni di uomini in tanti paesi del mondo avevano chiesto di scongiurare è purtroppo diventata realtà", ha esordito Barbolini. "Siamo di fronte ad una guerra proclamata ad di fuori di ogni organismo internazionale, senza alcun avvallo delle Nazioni Unite; una guerra che genera profonde inquietudini. Come Consiglio, come Istituzione locale di una città che ha a più riprese testimoniato la sua sensibilità, il suo impegno contro la guerra, credo sia importante e significativo esprimere la nostra adesione alla manifestazione per la pace promossa dai sindacati". Critico l'intervento del capogruppo di An, Gianpaolo Verna, per il quale la pur difficile situazione generata dalla guerra non può essere strumentalizzata da nessuno. La strada scelta, invece, è stata quella della forza dei numeri, con una convocazione straordinaria voluta a maggioranza, che anziché favorire il confronto ha finito per approfondire ulteriormente le divisioni. Accuse respinte dal capogruppo dei Ds, Giorgio Pighi, più che mai convinto, insieme a tutta la maggioranza e a Rc, che proprio dal Civico consesso era opportuno giungesse un segnale di forte adesione ai sentimenti di pace della stragrande maggioranza della città. La nostra adesione alla manifestazione, dunque, non ha nulla di strumentale, ma vuole essere unicamente una condanna netta, precisa, alla guerra, ad una guerra che già ha comportato gravi divisioni all'Onu così come tra i paesi europei". Dopo l'approvazione dell'Ordine del Giorno la seduta è stata sciolta. Molti dei consiglieri comunali presenti, unitamente ai rappresentanti della Giunta, hanno poi raggiunto Piazza Grande dove ormai era in corso la manifestazione indetta unitariamente dalle tre organizzazioni confederali Cgil, Cisl, Uil. "
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