"Sabato 22 marzo inizia al circolo culturale di via Archirola la terza edizione della rassegna di film presentati "da uomini venuti da lontano". Un incontro in libreria"
"Rometta, studentessa italiana, e Giulieo, giovane cinese che per guadagnarsi da vivere consegna pizze, si innamorano a Bologna una notte d'inverno. La loro storia, scritta con un linguaggio stralunato e pieno di immagini, viene narrata dallo scrittore Jadelin Gangbo, congolese di nascita e bolognese d'adozione, nel romanzo "Rometta e Giulieo", che sarà presentato dall'autore sabato 22 marzo alle 17 alla libreria Feltrinelli, in via Cesare Battisti (l'attore Francesco Rossetti leggerà brani tratti dal libro). L'incontro dà il via alla terza edizione di "Storie dell'altro mondo", la rassegna di film stranieri "presentati da uomini venuti da lontano" in programma il 22 e il 29 marzo, il 5 e il 12 aprile - sempre alle 21 - al circolo culturale Florida, in via Archirola 165. L'iniziativa, promossa dal Comune di Modena, dal Centro Stranieri, dalla Circoscrizione Buon pastore Sant'Agnese San Damaso e dal circolo Florida, prevede, dopo la proiezione di ogni film e le testimonianze degli ospiti, un intrattenimento con musica e balli (ingresso libero, informazioni ai numeri 059 394351-248611- 059/305361). Sabato 22 marzo sarà proiettato "Le luci di Brindisi", lo speciale sull'immigrazione realizzato da Tele+ che presenta sette corti sull'immigrazione realizzati da autori italiani: "La Domenica Delle Palme" di Edmond Budina, "Bollywood-Palermo: il viaggio lungo di Arul, Rani e Vivetas" di Roberta Torre, "Il Contratto" di Guido Chiesa, "O' Ciuna" di Giuseppe Gaudino, "L'approdo" di Marco Bechis, "Nisansala La Tranquilla" di Elisabetta Lodoli e "Casbah" di Pappi Corsicato. La serata sarà introdotta dallo scrittore congolese Jadelin Gangbo. La rassegna prosegue sabato 29 marzo con la proiezione di "Lontano" di Andrè Techinè, un film che narra tre giorni nella vita di Tangeri, che solo un braccio di mare separa dall'Europa, attraverso le storie di Serge con il suo Tir, Said con la bicicletta, Sara con il motorino. La serata dedicata al Marocco sarà introdotta da Abdellatif Faouzi, in Italia dal 1990, collaboratore dell'associazione culturale Milinda sui temi del dialogo interculturale e interreligioso. Sabato 5 aprile è la volta di "La vita sulla terra" di Abderrahmane Sissako, un film che tra documentario e fiction riflette sull'isolamento dell'Africa. Conduce la serata Samuel Umoette, operatore interculturale, mediatore e scrittore che collabora con enti, scuole e associazioni. La rassegna si conclude sabato 12 aprile con la proiezione del film "La frontiera" di di Ricardo Lorrain, che narra del confino in un'isoletta della Patagonia di un insegnante di matematica nell'ultima fase della dittatura di Pinochet. La serata, dedicata al Cile sarà introdotta da David Muños e Felix Maldonado Soto alias Flaco, profughi cileni arrivati in Italia nel 1974 dopo il golpe del generale. "
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