Da 10 al 20 febbraio foto e documenti ricordano gli internati della seconda guerra
La mostra di fotografie e documenti sugli internati militari italiani nella seconda guerra mondiale, proposta dal 24 gennaio al 1 febbraio nella sede delle Raccolte fotografiche Panini, si trasferirà da lunedì 10 febbraio alle 15 nel corridoio dei Passi perduti del Palazzo comunale, dove si potrà visitare fino al 20 febbraio (da lunedì a venerdì dalle 9 alle 18.30, sabato dalle 9 alle 12.30, chiuso la domenica, ingresso gratuito). Realizzata dalle Raccolte fotografiche, dall'Istituto storico di Modena e dai Comuni di Modena e Sassuolo, la mostra è stata curata da Paolo Battaglia e Claudio Silingardi nell'ambito delle iniziative per il Giorno della memoria. Attraverso fotografie in gran parte realizzate dall'ufficiale Vittorio Vialli e messe a disposizione dall'Istituto Parri di Bologna, l'esposizione ricostruisce la vicenda dei militari italiani dal momento della cattura fino ai giorni della liberazione e del ritorno in Italia passando per la lunga prigionia nei lager del Reich. E ricorda le vicende modenesi del periodo immediatamente successivo all'8 settembre, come ad esempio la fuga attraverso le fogne di alcune centinaia di prigionieri rinchiusi nella caserma della Cittadella a Modena. Degli 810 mila soldati e ufficiali italiani catturati dai tedeschi dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, oltre 700 mila vennero internati in 284 campi di prigionia in Germania e Polonia.
Azioni sul documento