10/12/2003

VISITE VIRTUALI ALL'INTERO FONDO GRAFICO DEL GRAZIOSI

Il nuovo catologo informatizzato è consultabile nella Gipsoteca e in Internet. Al Museo Civico al via un laboratorio per imparare le tecniche dell'incisione.
In occasione dell'inaugurazione della mostra 'La penna e il bulino', il 12 dicembre alle ore 18, a Palazzo dei Musei, verrà presentato al pubblico anche il nuovo catalogo informatizzato della raccolta grafica del Graziosi conservata al Museo Civico d'Arte. Il catalogo è consultabile in un'apposita postazione creata all'interno della Gipsoteca Graziosi (piano terra di Palazzo dei Musei) e attraverso il sito del museo: www.comune.modena.it/museoarte/italiano/index-it.html. Basta dunque disporre di un accesso Internet per visitare l'intero fondo grafico di Giuseppe Graziosi, donato negli anni Settanta dagli eredi e in seguito continuamente arricchito. La raccolta annovera al suo interno 160 stampe (incisioni e litografie) e 92 disegni per un totale complessivo di 252 fogli. Il materiale grafico è conservato in apposite cassettiere ispezionabili, poste all'interno della Gipsoteca. Il catalogo informatizzato permette di superare i limiti della selezione di disegni e stampe consultabili attraverso la cassettiera. Inoltre, è stato messo in rete anche l'Archivio fotografico del Graziosi, donato nel 1999 dagli eredi al Museo Civico d'Arte e ospitato, per motivi conservativi, presso i depositi climatizzati delle Raccolte Fotografiche Modenesi Giuseppe Panini, che ne hanno curato la catalogazione e l'informatizzazione. Gli scatti fotografici costituirono per il Graziosi un archivio di immagini al quale l'artista si rivolse sistematicamente, attingendovi i soggetti per le composizioni pittoriche, scultoree e grafiche in particolare. Le due raccolte, oltre a costituire una testimonianza unica della produzione artistica del Graziosi, permettono di far luce sul rapporto tra arte e fotografia nella prima metà del XX secolo. Accanto a mostra reale e visite virtuali, l'incisore Luigi Tinti terrà un laboratorio dedicato alla tecnica dell'incisione che consentirà di sperimentare alcune tecniche realizzando le proprie stampe con un vero torchio calcografico. 'Creare un'incisione: dalla matrice alla stampa' è il percorso in quattro incontri rivolto a ragazzi maggiori di 14 anni e adulti. Dal prossimo anno scolastico entrerà a far parte degli Itinerari didattici. Il laboratorio permetterà di avvicinarsi alle tecniche della punta secca e dell'acquaforte: dall'incisione della lastra fino alla stampa con il torchio. Si svolgerà dal 15 al 19 dicembre dalle ore 18 alle 20 presso dida, il laboratorio didattico del Palazzo dei Musei. Per partecipare é necessario prenotarsi (costo dell'iscrizione: adulti 40 euro, ragazzi 20 euro). Per informazioni: tel. 059/200100.

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