Nasce il primo Centro di Consulenza Educativa, un punto d'ascolto per i genitori.
Sabato 15 novembre, inaugura, nei locali del Nido Parco 22 Aprile, il primo Centro di consulenza educativa per genitori con figli da 0 a 3 anni. L'iniziativa è del Settore Istruzione del Comune di Modena in collaborazione con Telefono Azzurro. La cerimonia si svolgerà alle ore 11, alla presenza degli assessori all'Istruzione dei Comuni di Modena, Morena Manfredini, e di Formigine, Vanna Borsari. Ogni genitore con figli in tenera età ha costantemente bisogno di confrontarsi per essere sostenuto nelle proprie scelte educative; di solito è l'operatore del nido d'infanzia a svolgere questo ruolo attraverso incontri informali, colloqui individuali o di gruppo. Per offrire la stessa possibilità anche alle famiglie che, per propria scelta o per mancanza di posti, non hanno accesso ad altri servizi, è nato il 'Centro Consulenza Educativa' che vuole essere un luogo dove potersi confrontare con educatori ed operatori specializzati. 'Il nuovo servizio si inserisce nel sistema integrato dell'offerta formativa per la prima infanzia della nostra città - accanto a nidi, centri gioco e maternage, educatori domiciliari e assegni di genitorialità - per rispondere alle diverse esigenze delle famiglie', spiega l'assessore all'Istruzione Morena Manfredini. Il Centro di consulenza collabora con Telefono Azzurro, l'associazione presieduta dal professor Ernesto Caffo che da 16 anni è impegnata nella difesa dei diritti dei bambini e che si è fatta anche promotrice di numerose iniziative di formazione rivolte ai genitori. Al Centro di consulenza (Nido Parco 22 Aprile, via Teglio 35) si accede per appuntamento telefonando allo 059 206914 il lunedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 17. I colloqui sono riservati e gratuiti, si svolgono il mercoledì dalle 16 alle 18.30 e il sabato dalle 9.30 alle 12. Educatori, pedagogisti e consulenti hanno, il compito di aiutare i genitori a trovare in sé stessi le risposte che, pur partendo dagli stessi interrogativi, sono diverse per ogni bambino. Inoltre, offriranno informazione e orientamento su iniziative, servizi socio-educativi e sanitari del territorio rivolti all'infanzia. Seguirà foto via e-mail
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