Agli agenti della Polizia Municipale ha tentato di far credere che era minorenne
Un uomo di nazionalità marocchina J. E. di 25 anni è stato tratto in arresto nella tarda serata di martedì dagli agenti della Polizia Municipale di Modena che lo hanno sorpreso in flagranza di spaccio in piazza Cittadella. L'extracomunitario aveva appena rifornito di due grammi di cocaina un suo cliente italiano. L'uomo, però, era seguito da una autovettura civetta della Polizia Municipale i cui equipaggio, dopo aver assistito allo scambio, ha proceduto al fermo di entrambi. Nelle tasche del tossicodipendente gli agenti hanno sequestrato la sostanza comperata, mentre il magrebino aveva ancora in mano i 100 Euro frutto dell'attività illecita. Dopo le procedure di rito, nel corso delle quali, si è accertato che la persona fermata aveva precedenti per lo stesso reato ma con identità diversa in altre città italiane, il giovane è stato associato alla casa circondariale di Sant'Anna a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Il compratore è stato deferito al prefetto e la sua vettura sottoposta a sequestro. Come spesso accade negli ultimi interventi, per sfuggire alle proprie responsabilità il giovane ha dichiarato di essere minorenne, ma gli operatori sono riusciti lo stesso a risalire alla sua vera età. Risulta essere invece realmente sedicenne, un altro ragazzo magrebino fermato e denunciato per uso di documenti falsi. Il giovane, fermato in via Emilia Ovest, era in possesso di una ingente somma di denaro, 4.000 Euro (circa 8 milioni di lire). Durante la notte i controlli della Polizia Municipale sono proseguiti nelle zone del Centro Storico dove 5 persone sono state multate perché bivaccavano in area verde/pubblica, e nella zona di Cittanova dove oltre a procedere all'allontanamento delle prostitute presenti sono stati multati 7 clienti.
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