01/08/2002

"GRONDA NORD-OVEST PER IL DECOLLO DELLA "FASCIA""

In funzione 1700 metri di strada ristrutturata e con nuovi servizi. Ma il lavoro sulla viabilità nell'area continua con numerosi altri interventi
Per ora sono 1700 metri di una strada rinnovata e funzionale, con una carreggiata di 8 metri di larghezza ed a due corsie, un marciapiede di un metro e mezzo su un lato e una ampia pista ciclabile sull'altro. E' la nuova gronda nord ovest, che include i tratti di via Pico della Mirandola e via Fanti, dal cavalcavia Mazzoni a via del Tirassegno. La funzione della Gronda nord è strategica nel disegno al servizio della riqualificazione dell'intera fascia ferroviaria. L'intervento, partito nel luglio 2001, ha avuto sin qui un costo di 2 milioni e 900 mila euro. La Gronda nord-ovest ha in pratica la funzione di collettore di traffico proveniente dai tre cavalcavia: Cialdini, Mazzoni e della Stazione. Entro l'anno partirà una ulteriore tranche di lavori volta proprio a garantire il collegamento tra la gronda e il cavalcavia Cialdini. Per questo saranno sistemate via del Tirassegno e via Parenti e sarà anche realizzato un collegamento tra via Parenti e via Cialdini che passerà a lato dello stabilimento ex-vinacce. Infine, questa tranche di lavori prevede che all'incrocio tra via Cialdini, via Suore e via La Marmora, sia realizzata una rotatoria al posto dell'attuale semaforo, anche per garantire maggiore sicurezza in un punto ove i veicoli giungono ad elevata velocità. Questa serie di interventi comporterà una spesa di 2 milioni e 300 mila euro, includendo ovviamente anche la realizzazione di nuove impianti (come fognature) e piste ciclabili. Il progetto della gronda nord ovest prevede poi il prolungamento della stessa verso est, attraverso le aree ex-Benfra ed ex-fonderie, sino a congiungersi col nuovo svincolo che sarà realizzato tra la tangenziale e il Pip numero 5 (e da qui sino alla Nonantolana).

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