01/08/2002

GLI IMPEGNI DI RETE FERROVIARIA ITALIANA PER IL TERRITORIO DI MODENA

Due interconnessioni con la nuova linea Alta Capacità e un nuovo scalo merci.
"Trassmettiamo una nota stampa di Rete Ferroviaria Italiana: Sul territorio comunale di Modena Rete Ferroviaria Italiana è impegnata in un vasto programma di interventi, inseriti nel quadro di accordi definiti con il contributo del Comune di Modena e degli altri Enti Locali e collegati alla costruzione della linea AV/AC Bologna-Milano. In primo luogo le due interconnessioni (Modena Est e Ovest) della nuova linea veloce con la linea storica, che verrà spostata in nuova sede fra Cittanova e San Cataldo e raccordata, in questo nuovo tratto, con la Modena-Carpi che viene raddoppiata fino a Soliera. Entro il 2003 sarà poi completato il progetto esecutivo del nuovo scalo merci di Marzaglia, collegato con una "bretella" a quello di Dinazzano, e per il quale è prevista nel 2006 la fine della prima fase dei lavori. Il nuovo scalo garantirà, al termine di questa fase, una potenzialità di movimentazione di 2 milioni di tonnellate all'anno, mentre a regime raggiungerà una potenzialità di circa 3 milioni e 800 mila tonnellate all'anno, con 26 treni giornalieri di cui 13 destinati al traffico tradizionale e 13 a quello intermodale. Il nuovo scalo di Marzaglia avrà un'estensione di circa 210.000 mq (compresa la viabilità), dei quali 76.000 destinati al terminale intermodale e 44.000 a quello tradizionale, mentre oltre 30.000 mq ospiteranno il magazzino merci, gli impianti di manutenzione, gli uffici, i parcheggi e altri servizi. Di particolare importanza soprattutto per il traffico locale, l'allaccio - nella stazione di Modena - della ferrovia concessa Modena-Sassuolo alla rete RFI, previa costruzione di un binario dedicato. Gli interventi sono già in corso di realizzazione. Una grande occasione di riqualificazione urbanistica per la città, infine, è costituita dal progetto di valorizzazione delle aree dell'attuale scalo merci della stazione di Modena, destinato alla dismissione una volta che il nuovo polo logistico di Marzaglia sarà operativo. RFI e il Comune di Modena hanno costituito un gruppo di lavoro con l'obiettivo di individuare la tipologia degli interventi. "

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