10/07/2002

IL COMUNE CERCA STUDENTI PER AIUTARE BIMBI IN DIFFICOLTA'

L'iniziativa, rivolta agli universitari, richiede un'attività di 10 ore settimanali (aiuto scolastico e pratica sportiva) in cambio di una borsa di studio di 200 euro mensili.
"Il Comune di Modena cerca studenti universitari disposti a occuparsi per alcuni pomeriggi di bambini e ragazzi dai 10 ai 15 anni in situazioni di difficoltà. L'impegno richiesto è di circa dieci ore settimanali, in cambio di una borsa di studio di 200 euro mensili, e riguarda progetti di sostegno individuale, per esempio l'aiuto nell'attività scolastica, nella pratica sportiva e nella conoscenza della città. I bambini sono già seguiti dai Servizi socio-educativi comunali. L'iniziativa, che si intitola "Qualcuno ha bisogno di te", è promossa dall'assessorato ai Servizi sociali del Comune e dalla Regione Emilia-Romagna. Chi desidera informarsi o iscriversi può rivolgersi, entro il 30 luglio, all'Informagiovani dal lunedì a sabato, ad eccezione del mercoledì pomeriggio, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 (tel. 059 206580, e-mail: piazzagrande@comune.modena.it). "Immigrazione, assenza di parenti o amici, carichi di lavoro molto onerosi impediscono talvolta ai genitori di seguire con sufficiente attenzione i figli nell'età critica della preadolescenza", spiegano i promotori. "Le nuove esigenze evolutive, il passaggio dalle elementari alle medie, le richieste di autonomia richiedono un forte impegno nell'affiancamento educativo, nell'elaborazione delle esperienze, nel supporto alla quotidianità. I giovani che cerchiamo contribuiranno a creare condizioni di crescita più adeguate per questi ragazzi, ponendosi come figure di riferimento già adulta ma ancora molto vicina a loro, anche anagraficamente, costruendo una relazione di amicizia educante attraverso la condivisione delle attività tipiche di questa età". Se per bambini e ragazzi il progetto può offrire la possibilità di sperimentare nuovi modi di relazione con gli adulti, per gli studenti universitari è un'occasione per integrare l'impegno di studio con attività che già possono preparare al futuro lavoro. Nel mese di ottobre, infatti, è previsto un breve corso formativo in attesa dell'inizio dell'attività vera e propria, che si svolgerà presumibilmente da novembre a giugno e che avrà la supervisione e la consulenza di professionisti dei Servizi (educatori, assistenti sociali, psicologi, pedagogisti). "

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