Sono stati scoperti stamane dagli agenti della Polizia Municipale e della Polizia di Stato
Avevano trasformato il cortile dell'ex sede Inail in viale Reiter in un'area di campeggio. Utilizzando alcuni sgabuzzini, il porticato e lo spazio verde, un gruppo di sette persone di nazionalità rumena si era stabilito all'interno della zona ricavando una serie di posti letto e un vano cucina. Stamane gli operatori del Posto di Polizia integrato (Polizia Municipale e Polizia di Stato) hanno effettuato un controllo nella zona vicino al Giardino Ducale, dove negli ultimi tempi erano stati segnalati strani movimenti di persone nelle ore notturne. Gli agenti hanno poi passato al setaccio l'edificio già sede dell'Inail, in viale Reiter, ora in corso di ristrutturazione. Dentro l'edificio, niente di anomalo: le sorprese sono arriviate nell'area cortiliva dove è stato scoperto l'accampamento dei rumeni. Tra le sette persone identificate, tutte clandestine, vi erano due minorenni, che dopo essere stati identificati sono stati affidati ad un centro di accoglienza. Tra gli adulti gli agenti hanno riconosciuto un uomo arrestato il marzo scorso per uno scippo. Successivi controlli hanno consentito di recuperare, celata in sacchetti di plastica, merce di provenienza furtiva, con i dispositivi antitaccheggio ancora presenti. La presenza di minori lascia presupporre, che gli stessi, come dimostrano indagine effettuate a Bologna, possano essere sfruttati e costretti a rubare dai maggiorenni. Anche per questo motivo gli operatori di Polizia hanno subito avviato le pratiche di espulsione di tutti i rumeni maggiorenni. Procedura che è stata possibile completare grazie al rinvenimento dei passaporti dei clandestini che hanno consentito una certa identificazione.
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