01/06/2002

""CITTANOVA 2000" PER IL SISTEMA ECONOMICO MODENESE"

Intervento dell'assessore Ennio Cottafavi sul nuovo progetto di sviluppo
"Con una nota trasmessa stamane alla stampa, il Vice Sindaco e Assessore alle politiche economiche, Ennio Cottafavi, interviene nel dibattito in corso sugli obiettivi e le funzioni poste al centro del progetto "Cittanova 2000" "Sul progetto di sviluppo per l'area Cittanova 2000 sono state fatte di recente molte considerazioni rispetto alla ricadute sul piano urbanistico, edilizio e patrimoniale. Tre dimensioni importanti a cui, credo, debba essere assommato il particolare valore che il progetto ha per il sistema economico modenese e per il suo sviluppo. Il nostro sistema economico, pur in presenza di buone performance sui mercati interni e su quelli esteri, evidenzia alcune criticità da non sottovalutare. Per competere nel quadro della globalizzazione si deve puntare dritti all'innovazione e alla qualità dei prodotti. Viceversa, la ridotta dimensione delle nostre imprese, così come si presenta oggi, rappresenta un freno all'internazionalizzazione e all'accesso all'innovazione e alle nuove tecnologie. Con il progetto Cittanova 2000 abbiamo cercato di cogliere queste esigenze strutturando una risposta che agisca su due piani distinti, ma complementari: il bisogno di innovazione e la valorizzazione delle eccellenze produttive modenesi. A Cittanova dovranno insediarsi imprese innovative, in grado di introdurre servizi e tecnologie di punta e al contempo servire da volano al processo di innovazione nelle piccole e medie imprese del territorio. Abbiamo indicato dei criteri precisi per individuare quali sono le imprese innovative di cui il nostro sistema ha bisogno e che potranno insediarsi nell'area, a cominciare da quelle dell'informatica, della telematica e delle telecomunicazioni come settori strategici di trascinamento dello sviluppo economico e della competitività. Abbiamo inoltre previsto l'insediamento di imprese operanti nel campo delle nuove tecnologie applicate alla logistica, che trovano la loro naturale collocazione in un'area come quella di Cittanova 2000 che sarà altamente infrastrutturata con il nuovo scalo merci, la ferrovia ad alta velocità, il potenziamento della rete ferroviaria e dei collegamenti autostradali. In generale, quindi, i criteri che abbiamo indicato nelle previsioni di Cittanova 2000 configurano la possibilità di creare a Modena nuovi distretti industriali avanzati, che potranno arricchire il nostro sistema economico, rendendolo più robusto e maggiormente competitivo. C'è, poi, inderogabile esigenza di valorizzare le eccellenze modenesi. Cittanova 2000 è pensata anche come vetrina, come struttura complessa di promozione dei nostri migliori prodotti, quelli che già ci hanno portato alla ribalta internazionale. Modena, la città dei motori. Qui sono nate o si sono affermate la Ferrari, la Maserati, la De Tomaso, la Qvale. A pochi chilometri da Modena provano i piloti di Formula Uno. Ma Modena è anche in grado di fornire servizi avanzati alla motoristica, come il "Master in Ingegneria del veicolo" e altre iniziative di qualità, promosse da Università e centri di ricerca come Democenter. Da tutto questo prende corpo l'idea-funzione che va sotto il nome di "Motor City" fatta di strutture produttive, scientifiche, tecnologiche, culturali e ludiche che valorizzino l'economia e la vocazione di Modena come città dei motori, delle auto sportive, da competizione e da collezione. Modena è anche città della musica. Cittanova 2000 è pensata anche per promuovere e accogliere strutture de servizi destinati a promuovere eventi legati all'attività artistica nel campo della musica e dello spettacolo. Funzioni strategiche, dunque, ma anche opportunità per gli investitori, locali, nazionali e internazionali che il bando incentiva con la sua flessibilità sul piano della progettazione". Assessore alle politiche economiche "

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