Al via una campagna congiunta sulla sicurezza stradale
"Nell'ambito del progetto triennale "Promozione della mobilità sicura e consapevole", è stata prevista una prima azione riguardante la velocità eccessiva in città. La scelta non è casuale: la velocità rappresenta la principale causa degli incidenti stradali e l'elemento che ne aggrava pesantemente le conseguenze. L'intervento è costituto da tre momenti specifici: ¨ campagna di affissioni di grandi manifesti (nei mesi di aprile e maggio), con cui il tema viene proposto all'attenzione dell'opinione pubblica ¨ animazione e spettacolarizzazione in piazza Mazzini (31 maggio - 9 giugno), che propone mostre, audiovisivi, installazioni emozionali, interviste ai visitatori sul tema della velocità eccessiva in città ¨ dibattito nelle istituzioni e nelle organizzazioni sociali (settembre - dicembre 2002) con l'obiettivo di provocare una corale presa di posizione sul tema della sicurezza stradale e l'assunzione di impegni concreti per prevenire gli incidenti e contenerne le conseguenze. Mentre è in corso di realizzazione la prima fase (affissioni), viene predisposta la seconda fase. In piazza Mazzini, fra il 31 maggio e il 9 giugno sarà allestito uno spazio espositivo coperto di circa 100 m² e un'area di accoglienza dei visitatori. Nello spazio coperto, sarà predisposto un vero e proprio percorso per immagini e suoni finalizzato a suscitare una riflessione sulla velocità e gli incidenti stradali in ambito urbano. Esso è costituito da una mostra fotografica realizzata per l'occasione, una rassegna stampa, una mostra sugli incidenti e una mostra sulle iniziative assunte dagli enti pubblici per contrastare il fenomeno. Inoltre, saranno disponibili tre audiovisivi: una rassegna di servizi tratti dai telegiornali nazionali e locali, un video di interviste ai protagonisti degli incidenti stradali (familiari, operatori del soccorso, polizia') e un video di messaggi contro l'abuso della velocità in città lanciati da testimonial. All'uscita dall'area espositiva, i visitatori verranno accolti da esperti che ne raccoglieranno le impressioni a caldo e le proposte operative per limitare gli incidenti. Questo materiale verrà elaborato e costituirà un' "Intervista alla città sulla velocità", da inviare alle istituzioni e alle organizzazioni sociali perché si pronuncino sul fenomeno, prendano posizione e assumano impegni concreti con i loro mezzi. In autunno, quindi, istituzioni e organizzazioni sociali discuteranno sul da farsi e -alla fine- restituiranno alla città il loro specifico messaggio, contenente gli impegni per contenere gli incidenti stradali. "
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