COMMERCIO AMBULANTE, LOTTA ALL'ABUSIVISMO

"Il piano che oggi viene presentato - dichiara Ennio Cottafavi Assessore alle Politiche economiche - è il frutto di una corposa attività di collaborazione tra l'Amministrazione comunale, le associazioni di categoria e i residenti. Il tutto è nato dalle giuste rimostranze degli operatori commerciali in sede fissa che lamentavano presenze di operatori abusivi in prossimità delle proprie attività e/o abitazioni per le quali, nonostante l'impegno profuso dalla Polizia Municipale, non era stato possibile intervenire in maniera radicale. Anticipando quindi i contenuti di seguito espressi è bene sottolineare che con i provvedimenti di recente adozione è stato possibile contemperare i seguenti interessi: - iniziativa commerciale degli operatori in sede fissa - iniziativa commerciale degli operatori (autorizzati) di commercio su area pubblica. - Efficace e risolutiva azione di contrasto all'abusivismo. - Presenza di commercio in aree sfornite della città. Cosa è stato fatto: - sono state istituite 28 postazioni di commercio in sede stabile, ossia con la posssibilità di permanere in loco per un periodo significativamente lungo dell'anno - sono state istituite 40 postazioni di commercio itinerante, ossia con la possibilità di sostare per il tempo necessario a servire l'utenza. - Per entrambe le tipologie di postazioni sono stati prediletti luoghi che avessero le caratteristiche appresso elencate: - già sede di commercio su area pubblica - compatibilità con la circolazione stradale - scarsa presenza di esercizi commerciali in zona (vedasi ad esempio nelle frazioni) - distanza minima di mt. 200 da esercizi commerciali insediati con analoga titpologia merceologica. Chi può beneficiare del provvedimento: - i produttori e tutti gli operatori di commercio su area pubblica in possesso delle seguenti caratteristiche: - regolare autorizzazione di tipo "A" o di tipo "B" o di certificato di produttore agricolo - pagamento della TOSAP per le aree destinate al commercio stabile (28 postazioni) - contratto di pulizia con aziende operanti nel settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti, per le aree destinate al commercio stabile ( 28 postazioni) - assenza di situazioni debitorie o pendenze nei confronti dell'Amministrazione comunale. Strumenti di controllo e di intervento: il commercio ambulante svolto abusivamente, ossia fuori dagli spazi individuati o all'interno degli stessi ma senza autorizzazione comunale, comportano oltre all'applicazione delle sanzioni per il commercio abusivo la rimozione del veicolo e delle strutture a spese e in danno del contravventore. Il provvedimento di cui si parla, ancorchè potenzialmente valido dal 1° gennaio 2002, viene adottato solo in questi giorni per consentire l'installazione della segnaletica orizzontale e verticale nelle postazioni individuate. Dopo una fase di sperimentazione, ed in collaborazione con le associazioni di categoria, si valuterà qual è stato l'impatto di questa iniziativa sulla città con lo scopo di riconsiderare in termini di crescita il numero delle postazioni ad oggi individuate. Ringraziamenti: alle associazioni di categoria per la collaborazione e la sensibilità dimostrate anche in questa circostanza; alla Polizia Municipale per la paziente opera di censimento e di verifica; al Settore Traffico e Viabilità per il contributo tecnico messo in campo e per la sapiente opera di segnalazione sul campo che si sta accingendo a fare; agli uffici dipendenti dall'assessorato che ancora una volta hanno saputo cogliere da una situazione estremamente delicata e conflittuale gli spunti per progettare un intervento assolutamente innovativo e rispettoso di tutte le anime del mondo economico. "