12/03/2002

BAMBINI IN DIFFICOLTA' CERCANO FAMIGLIA

Lo scorso anno 70 nuclei hanno accolto minori in affido e 80 hanno aderito alla rete di prevenzione e solidarietà. Da sabato 16 marzo 5 appuntamenti per saperne di più
"Sono 70 le famiglie modenesi che nel 2001 hanno accolto nella propria casa bambini in affido e 80 quelle che hanno aderito alla rete di prevenzione e solidarietà "Un bambino per amico". Per rilanciare i due progetti, realizzati dall'assessorato ai Servizi sociali del Comune e dal Centro per le famiglie in collaborazione con la Consulta per le politiche familiari, i promotori hanno realizzato un calendario di cinque appuntamenti. Si inizia sabato 16 marzo alle 16.30 con lo spettacolo teatrale "Storie nel cortile: Alì Babà e i 40 ladroni", portato in scena dalla compagnia Fratelli di Taglia al Teatro Cittadella, in piazza Cittadella 11 (ingresso gratuito). Venerdì 22 marzo alle 20.45, nella sala Leonelli della Camera di commercio (via Ganaceto 134), la psicoterapeuta Maria Rita Parsi terrà una conferenza sul tema "Cultura e crescita della solidarietà". Mercoledì 19 e mercoledì 27 marzo due operatori del Centro per le famiglie del Comune e della Consulta per la politiche familiari incontreranno gli studenti delle quinte classi del liceo socio-psico-pedagogico Carlo Sigonio di Modena. Infine, venerdì 5 aprile dalle 17 alle 20 gli operatori del Centro per le famiglie e della Consulta e le associazioni di famiglie saranno all'ipermercato "La Rotonda", in strada Morane, per dare informazioni sulle attività svolte. "Queste iniziative - spiega l'assessore ai Servizi sociali del Comune Alberto Caldana - si propongono di far crescere la cultura dell'accoglienza. Il progetto Un bambino per amico consiste infatti nel sostegno che famiglie volontarie offrono ad altre famiglie in temporanea difficoltà e senza una rete di parenti o amici: ad esempio accompagnare i figli a scuola in orari che coincidono con il lavoro, ospitare i bambini nel caso la mamma si trovi ricoverata all'ospedale, sostenere i nuclei con un genitore solo. L'affidamento familiare - prosegue Caldana - è invece l'alternativa più importante agli istituti quando un bambino si trova senza una famiglia o quando è necessario allontanarlo temporaneamente dai genitori. Sono molti i bambini in queste condizioni e per questo stiamo cercando famiglie disponibili". Per informazioni sul progetto "Un bambino per amico" e sull'affidamento familiare ci si può rivolgere al Centro per le famiglie del Comune, in via Selmi 77 (tel. 059 210242 -244988). "

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