Da venerdì 15 a domenica 17 marzo studiosi americani ed europei si ritrovano alla Camera di commercio per fare il punto sulla situazione di handicap più diffusa in Italia
"Arrivano dagli Stati Uniti, dalla Spagna e dalla Francia, ma anche da Trento, Brescia, Catania, Padova, Bologna e Trieste gli oltre trenta esperti - tra docenti universitari, medici e ricercatori - che partecipano a Modena al convegno nazionale "Ritardo mentale: potenziamento del pensiero e integrazione", in programma nella sala Leonelli della Camera di Commercio da venerdì 15 a domenica 17 marzo. L'iniziativa è organizzata dall'Associazione per il coordinamento nazionale degli insegnanti specializzati e la ricerca sulle situazioni di handicap (Cnis) e dal Centro documentazione handicap del Comune di Modena con la collaborazione del Settore neuropsichiatria infantile della Asl, del Centro servizi amministrativi di Modena, dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e dell'Airipa (Associazione italiana per la ricerca e l'intervento nella psicopatologia dell'apprendimento). Il convegno, che alterna momenti di sessione plenaria a workshop, affronta un tema di grande rilievo per l'area dell'integrazione. Il ritardo mentale è infatti la situazione di handicap più diffusa in Italia e riguarda l'1,23 per cento degli alunni dalle materne alle superiori. I due momenti di sessione plenaria del convegno sono previsti nelle giornate di apertura e di chiusura dei lavori: venerdì 15 e domenica 17. In programma interventi di esperti nazionali e internazionali che affronteranno il tema del ritardo mentale dal punto di vista scientifico e sociologico, ma anche familiare e scolastico. Parleranno, tra gli altri, Renzo Vianello dell'università di Padova, Andrea Canevaro dell'Università di Bologna, Anne Graves dell'Università di San Diego (Usa), Ricardo Canal Bedia dell'Università di Salamanca (Spagna), Alain Bony del Cnefei di Parigi e Stan Vitello, studioso e ricercatore americano. La giornata di sabato 16 marzo è invece dedicata a momenti seminariali di approfondimento. Nelle attività di workshop - in totale undici fra mattino e pomeriggio - verranno presentate esperienze condotte in ambito scolastico, sociale e sanitario. Saranno direttamente coinvolti la Asl, i Provveditorati agli Studi di Modena e di Ferrara, i docenti dell'Università di Padova specialisti nel campo del ritardo mentale e gli operatori psicopedagogici modenesi. Nel corso del convegno sarà infine presentato un sito internet interamente dedicato alle situazioni di ritardo mentale, studiato per essere utile a genitori, insegnanti e operatori sociosanitari e realizzato dai Centri documentazione handicap di Modena e Ferrara nell'ambito di un progetto finanziato e coordinato dalla Regione Emilia-Romagna. All'indirizzo www.ritardomentale.it un motore di ricerca consente l'accesso diretto ai documenti, organizzati sulla distinzione fra temi (natura dei ritardi mentali, cause, prevenzione, trattamento e integrazione), materiali (cartacei, cd-rom, video) e servizi (istituzioni, associazioni). Un glossario continuamente aggiornato favorisce la comprensione dei termini tecnici. "
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