La risposta dell'assessore Alberto Caldana al gruppo di Rc.
"Il nuovo centro temporaneo per immigrati in costruzione nei pressi del Carcere di Sant'Anna potrebbe entrare un funzione già dal prossimo estate. Lo ha reso noto l'assessore ai servizi Sociali, Alberto Caldana, rispondendo ad una interrogazione del gruppo di Rifondazione comunista con la quale, tra l'altro, si chiedeva di conoscere "l'andamento e lo stadio a cui sono giunti i lavori di costruzione" della nuova struttura. Dai riscontri che abbiamo avuto dalla Prefettura, ha poi precisato Caldana, i lavori in corso per conto del Ministero della Giustizia stanno proseguendo nel rispetto dei tempi, dunque con la reale possibilità di essere ultimati entro la primavera prossima. Dopo aver confermato l'assenso della Prefettura ad una visita al cantiere da parte di una delegazione del Consiglio comunale, richiesta ribadita in aula dalla stessa interrogante, Marta Andreoli, Caldana ha concluso la sua riposta ribadendo che lo scopo del Centro, così come previsto dalla Legge Turco-Napolitano, è quello di assicurare il controllo vigilato del clandestino, nel rispetto della sua dignità e dei bisogni essenziali. Il disegno di legge Bossi-Fini rischia di vanificare questo progetto. Per queste ragioni ci si attiverà per vigilare affinchè il centro non perda quei requisiti di umanità, dignità e tutela dei diritti all'interno dei quali ha potuto prendere corpo l'idea dei centri di permamenza. "
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