"Gli assessori Tesauro e Gallerani sul primo giorno di targhe alterne: "Ma il problema vero è la tutela della salute""
"Trasmettiamo una dichiarazione degli assessori al traffico Nerino Gallerani e all'ambiente Mauro Tesauro: "I dati sul primo giorno di manovra confermano la problematicità della situazione inquinamento e la necessità di adottare provvedimenti di limitazione. Sui dati relativi alla presenza di polveri hanno inciso condizioni meteo e l'assenza di ventilazione, una situazione purtroppo ricorrente, come avvenuto anche nell'inverno scorso. I dati Arpa evidenziano come lo stesso andamento si sia avuto anche nelle altre città della regione. Del resto è però incontestabile che se hanno circolato meno vetture ci sono state meno emissioni di inquinanti in atmosfera, dunque con un effetto positivo sull'inquinamento che sarebbe stato senz'altro più elevato (su questo è illuminante guardare i dati rilevati ieri dall'Arpa a Parma, dove la circolazione era libera, e confrontarli con quelli del giorno precedente, visto che nelle due centraline si passa da 79 a 102 microgrammi e da 76 a 128). Sono dati oggettivi di cui tenere conto, rispetto a un provvedimento che nessuno ha mai dipinto come esaustivo. Né è vero che la campagna della Regione sia ispirata da atteggiamenti ideologici o punitivi. Anche altre Regioni come la Lombardia stanno predisponendo provvedimenti di blocco della circolazione. E visto che qualcuno come Forza Italia propone di ritirare la manovra, speriamo chieda la stessa cosa anche dove è al governo delle città, come a Bologna. Ed è da rilevare come, anche per chi dice blocchiamo solo quando ci sono superamenti, che i dati di questi giorni sono oltre i limiti (fissati dalla Cee ed accolti dal nostro paese) di 65 microgrammi per metro cubo previsti per il 2002. La consapevolezza dei disagi che si producono per i cittadini con le targhe alterne (anche se sulle deroghe non ci pare si possa accusare il Comune di chiusure o rigidità), non intacca l'enormità del problema di tutela della salute collettiva che abbiamo di fronte. E che è la base vera di questa manovra che non è fatta per dare centinaia di multe, ma per cercare di respirare aria più pulita. Se non si tiene sempre presente questo, si può anche continuare una discussione infinita sulle deroghe o sui casi singoli, ma i dati dell'Organizzazione mondiale della sanità che parlano dei decessi causati dall'inquinamento e specie dalle polveri non si capisce perché sembrino riguardare qualcun altro e non noi e il nostro futuro. Ultima questione sul tema degli impianti di riscaldamento a gasolio. In base ai dati ufficiali forniti dall'Agenzia delle dogane relativi al 2001, nel Comune di Modena sono stati venduti 100 milioni di litri di gasolio per autotrazione contro meno di 3 milioni di litri di gasolio per riscaldamento. Dunque il rapporto è di 3 a 100, a dimostrare che l'incidenza delle vetture diesel è il vero problema che abbiamo di fronte, non certo quello delle caldaie". "
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