Gesto disperato di un ottantenne sulla tomba della moglie a San Cataldo
La determinazione con cui quattro agenti della Polizia Muncipale di Modena hanno controllato le corsie della nuova ala del cimitero di San Cataldo alla luce delle torce ha consentito di salvare un'ottantenne che aveva tentato di togliersi la vita davanti alla tomba della moglie, morta nel 1999. L'uomo è stato ritrovato riverso al suolo con ferite a polsi che hanno provocato una notevole perdita di sangue. Poco distante il cutter con cui si era tagliato e una confezione di tranquillanti completamente vuota. Provvidenziale l'intervento degli uomini di viale Ammendola perchè il pensionato è stato individuato quando la temperatura corporea si era abbassata pericolosamente. L'allarme è scattato domenica sera verso le 21, 30 quando alla Polizia Municipale è giunta segnalazione che dalla mattina si erano prese le tracce di un'ottantenne ospite di un pensionato per anziani. Controlli e verifiche hanno indirizzato gli agenti verso il cimitero di San Cataldo dove l'anziano andava molto spesso per fermarsi in raccoglimento davanti alla tomba della moglie. Allertati i tecnici dei Servizi Tecnologici e Manutenzione del comune, giunti sul posto per aprire una porta gli agenti hanno iniziato le ricerche che verso le 22,30 hanno portato al ritrovamento dell'uomo. Subito soccorso è stato trasportato al Policlinico dove è stato ricoverato in diognosi e cure.
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