17/09/2001

VEICOLI ELETTRICI, NUOVI CONTRIBUTI DAL COMUNE

Copertura sino al 35% del costo, inclusi anche i mezzi commerciali Ecco dove presentare le domande e quale la documentazione richiesta
A partire da oggi, 17 settembre, è disponibile per i cittadini e le imprese modenesi una nuovo finanziamento pari a 80 milioni complessivi al fine di promuovere l'acquisto di veicoli elettrici e il loro utilizzo in alternativa ai veicoli a motore tradizionali. L'entità dei singoli contributi arriva al 35% del costo dei veicoli a 2-3-4 ruote, per un massimo di 10 milioni di lire nel caso di un autoveicolo. Per una bicicletta elettrica si possono avere fino a 700mila lire; il contributo per un ciclomotore tocca quota 1,5 milioni di lire. Il supporto finanziario comunale vale anche per i veicoli trasporto merci. Fra l'altro, è ammesso il cumulo con il contributo statale, nel qual caso, però, il sostegno comunale si dimezza. La procedura per la richiesta dei contributi è semplice: occorre esibire la fattura o lo scontrino fiscale che dimostri l'avvenuto acquisto di un veicolo elettrico, dimostrare che il veicolo è a trazione elettrica attraverso la presentazione del libretto allegato al prodotto, disporre di una fotocopia di un documento di riconoscimento. Verificato il diritto al contributo, l'ufficio competente lo accredita direttamente sul conto corrente dell'interessato, nel più breve tempo possibile. Lo sportello informativo ha sede in via Santi 60, al VII piano, presso l'Ufficio comunicazione del Settore traffico viabilità e trasporti. L'orario di apertura al pubblico è dalle 15.00 alle 18.00, nei giorni del lunedì e del giovedì (tel. 059.200658). Dall'inizio dell'anno erano già state attivate altre due tranche di finanziamenti sempre a favore della mobilità sostenibile. In meno di sei mesi, in base ad uno stanziamento di 200 milioni di lire, sono stati erogati contributi a 322 fra cittadini ed imprese (62 per i veicoli elettrici e 260 per gli impianti a gas). Ora l'amministrazione comunale ha però deciso di limitare il sostegno finanziario ai soli veicoli elettrici, potenziandolo notevolmente, per favorirne la più ampia diffusione in quanto pur essendo i mezzi più ecologici restano tuttavia i più costosi a causa delle ancor basse produzioni. Vale la pena di ricordare che anche lo Stato continua ad erogare contributi per i veicoli ecologici, sia per gli impianti a gas che per i mezzi elettrici. In questo caso, però, il contributo viene praticato dai venditori e dagli installatori direttamente sulla fattura d'acquisto, nella forma dello sconto.

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