E' l'investimento più corposo degli ultimi dieci anni. Quasi trenta i cantieri. La città avrà nuovi edifici scolastici in via Frescobaldi, piazza Matteotti e nella frazione di Baggiovara
"Modena investe quest'anno 13 miliardi per costruire nuove scuole e per lavori di manutenzione in quelle già esistenti. La cifra, tra le più corpose degli ultimi dieci anni, riassume in un'unica sequenza di quasi trenta cantieri gli interventi già eseguiti, quelli in corso di ultimazione e quelli già appaltati che inizieranno a breve. La fetta più consistente - 9 miliardi e mezzo - riguarda tre nuovi edifici scolastici: il nido-scuola dell'infanzia di via Frescobaldi, la scuola elementare di Baggiovara e il nido-centro giochi in piazza Matteotti. Ecco, in sintesi, la mappa dei cantieri. In via Frescobaldi sta per essere ultimata la nuova struttura nido-scuola dell'infanzia comunale realizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio. L'edificio, costato 4 miliardi, sarà consegnato al settore Istruzione entro la fine dell'anno. E' il più importante complesso realizzato a Modena per l'infanzia e con i suoi 125 posti complessivi sarà in grado di ospitare anche i centri gioco pomeridiani. La struttura, realizzata in uno spazio verde, è particolarmente innovativa anche dal punto di vista architettonico, con un continuo susseguirsi di sezioni di chiostri chiusi ma a cielo aperto, piccole "piazze" e un grande atrio centrale. A Baggiovara, entro il mese di ottobre, inizieranno i lavori per le nuove scuole elementari. La struttura, interamente finanziata dal Comune per un importo complessivo di 4 miliardi 800 milioni, sarà in grado di ospitare dieci classi e di offrire spazi per aule, laboratori e auditorio. La palestra, la biblioteca e la ludoteca potranno inoltre restare aperti anche oltre l'orario scolastico e diventare un vero e proprio servizio per l'intera frazione. In piazza Matteotti, entro il mese di novembre, saranno ultimati i lavori per la realizzazione di un nido-centro giochi. L'intervento, finanziato dal Comune con oltre 700 milioni, contribuirà a dare una risposta alla crescente domanda di posti nido e a favorire un utilizzo diverso della piazza. Numerosi anche gli interventi minori. Per l'importo complessivo di un miliardo, Stm ha sostituito vetri e serramenti nei nidi e nelle scuole materne Amendola, Cimabue, Gambero, Benedetto Marcello, San Remo, Edison, San Pancrazio e Pellico, mentre il Settore edilizia del Comune sta intervenendo in altri quindici edifici. Alla scuola materna statale Boccherini, in via Bonacini, sono già stati sostituiti, con soluzioni in alluminio verniciato e vetri sicurezza e vetricamera per il contenimento dei costi energetici, tutti i vecchi serramenti per una spesa di oltre 220 milioni. Stesso intervento, anche questo già ultimato, alle scuole materne Rodari (statale) e Malaguzzi (comunale), dove la spesa ha raggiunto complessivamente i 280 milioni. Entro l'anno, saranno aperti altri due cantieri per opere di rifunzionalizzazione (360 milioni complessivi): uno nel fabbricato che ospita le Rodari e le Malaguzzi e l'altro alle elementari Emilio Po del Villaggio artigiano. Lavori in corso per opere di manutenzione straordinaria anche alle elementari Sant'Agnese Bellaria. Gli interventi, che richiederanno una spesa di 500 milioni, garantiranno l'installazione di un ascensore, l'eliminazione delle barriere architettoniche, il completo rifacimento dei bagni, l'adeguamento del refettorio e di altri spazi interni completando così un progetto più generale avviato lo scorso anno con un intervento su aree esterne e alcune parti del fabbricato. L'ultimazione dei lavori è prevista entro novembre, anche se fin dall'inizio dell'anno scolastico sarà garantita la piena funzionalità dell'edificio. Lavori di manutenzione straordinaria e ordinaria, programmati per chiudere i cantieri entro l'inizio dell'anno scolastico, sono in corso anche alle scuole elementari Buon Pastore, dove è previsto il rifacimento completo dell'impianto idrico e di riscaldamento (290 milioni), agli asili nido Amendola, Pellico e Vaciglio e alla materna Anderlini per il rifacimento degli impianti elettrici (400 milioni), al nido XXII Aprile, alle elementari San Giovanni Bosco e De Amicis e alla media Paoli per la ristrutturazione delle centrali termiche (225 milioni). Infine, entro il mese di settembre inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria, per un importo di 130 milioni, alle scuole medie Marconi, in via Nonantolana, dove in questi giorni sono state ritinteggiate le aule e i bagni. Lavori di manutenzione per 65 milioni sono in corso anche alle scuole dell'infanzia statale Boschi. "
Azioni sul documento
