Nel tratto da Saliceta verso Formigine il problema deriva da scarichi di abitazioni non collegate alla rete fognaria. Depuratore: funzionamento ok
"In relazione alle dichiarazioni , apparse sugli organi di informazione, del consigliere di Forza Italia Pierluigi Silvestri, circa lo stato di degrado del tratto scoperto del Cavo Cerca che va dalla frazione Saliceta S. Giuliano a monte in direzione Formigine per la presenza di due scolmatori che immettono acque di fognatura nel Canale, nonché per la presenza di numerose abitazioni che scaricano la proprie acque reflue direttamente nel Canale , l'assessorato all'ambiente del Comune di Modena precisa quanto segue : Gli scolmatori in parola scaricano solo acque meteoriche provenienti dalle caditoie dello svincolo della Tangenziale Sud con la Via Giardini, oltre alla portata di pioggia in esubero del collettore proveniente da Formigine che recapita nel Cavo Cerca all'altezza di Via Panni . Invece, il disagio lamentato dai frontisti per la presenza di acque reflue nel cavo Cerca, è causato dalle abitazioni presenti tra la Via Stradella e il Canale (lato Ovest ) che all'epoca della costruzione del Collettore non si sono volute allacciare, mentre la maggior parte delle abitazioni a Est della strada solo state collegate al collettore di acque nere,realizzato nel 1990, nella Via Stradella che recapita nel tratto coperto del Cavo Cerca collegato al depuratore centrale sul Canale Naviglio. Detto collettore è stato realizzato in P.V.C. di diametro mm. 400 fino alla Via Cadiane , mentre nel tratto a monte il diametro si riduce a mm. 315 , ampiamente in grado quindi di raccogliere tutte le portate di acque reflue provenienti dai fabbricati prospicenti la Via Stradella. In merito alle "curiosità " sollevate da Silvestri sul funzionamento complessivo del depuratore e della rete fognaria cittadina, si conferma il perfetto funzionamento del depuratore secondo i parametri e le tabelle vigenti in materia , l'acqua in uscita è acqua depurata che recapita nel fiume Panaro senza provocare inquinamento alcuno. Sarà cura del Settore Ambiente convocare un incontro con i frontisti ancora non collegati al Collettore esistente sulla Via Stradella, per spiegare e ricercare un accordo che consenta di allacciare tutte le acque reflue dei fabbricati esistenti , a beneficio dei frontisti stessi e dell'aspetto igenico - ambientale dell'intera zona . "
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