All'alba di stamani la Polizia municipale è intervenuta in 6 diverse situazioni. Identificate e allontanate più di 30 persone
Un vero e proprio blitz scattato all'alba di oggi in sei diverse situazioni, con l'impiego di una decina di agenti ed in un caso anche con l'ausilio della Polizia di Stato. Si tratta di un intervento operato dalla Polizia municipale, nell'ambito della propria attività di controllo del territorio. Nel mirino erano questa volta casolari abbandonati, occupati abusivamente e spesso divenuti meta di spacciatori e tossicomani. Cinque dei sei interventi effettuati sono avvenuti nel territorio della Circoscrizione 3. In totale sono più di 30 le persone identificate e allontanate, diverse delle quali accompagnate in Questura per la verifica dei documenti e dei permessi di soggiorno. Il primo intervento è stato lo sgombero, in viale Amendola, dell'edificio ex-sede dell'autorimessa della Questura, dove avevano trovato riparo una decina di immigrati extracomunitari, diversi dei quali noti frequentatori della zona del parco XXII aprile. L'intervento è stato reso possibile anche grazie alle segnalazioni dei residenti della zona. I proprietari della struttura hanno poi subito provveduto alla chiusura degli accessi. Un altro intervento è stato effettuato in via Martignana, dove sono stati sgomberati due edifici di proprietà di una azienda che aveva denunciato l'occupazione abusiva dei locali. All'interno degli stessi sono stati trovati 4 immigrati stranieri, provvisti di regolare permesso di soggiorno. Anche qui la proprietà ha subito avviato i lavori per impedire nuovi accessi. In seguito la Polizia municipale è intervenuta in un casolare di San Martino di Mugnano occupato abusivamente da tre persone ed in un altro casolare situato in via Contrada dove avevano trovato rifugio una dozzina di immigrati di origine magrebina. In queste strutture sono stati rinvenuti segni che testimoniavano l'utilizzo dei caseggiati per la confezioni di dosi di sostanze stupefacenti (carta stagnola, fornelli, involucri di cellophane, etc). Un altro sgombero è stato fatto in un edificio pericolante di via Rosselli in cui avevano trovato rifugio tre tossicodipendenti. Un sesto intervento è stato effettuato, in collaborazione con personale della Polizia di Stato nell'ambito dei servizi attivati dal posto integrato presso la stazione autocorriere, per sgomberare un edificio disabitato situato in via Tiraboschi. Diversi cittadini residenti della zona avevano infatti segnalato un sospetto andirivieni. Anche in questo caso il proprietario ha provveduto a far murare gli accessi.
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