Sui ripetitori, le 40 richieste legate al Programma 2001, avanzate dai gestori devono ancora essere sottoposte a un rigoroso iter di valutazione
"Si trasmette una dichiarazione dell'ingegner Alberto Muratori, responsabile del gruppo tecnico di lavoro dell'amministrazione comunale sulla telefonia cellulare: " Alla luce delle notizie e delle prese di posizione apparse sulla stampa in questi giorni l'amministrazione comunale ritiene doveroso ribadire nuovamente che il programma annuale relativo al 2001 per l'installazione di nuovi impianti di telefonia, programma attualmente in deposito e visionabile da tutti i cittadini, non corrisponde alla volontà del Comune, ma semplicemente contiene le proposte dei concessionari, delle quali è stata verificata per ora solo, ai fini della pubblicazione, la completezza formale. Seguirà per ciascuna domanda, una approfondita istruttoria, che riguarderà il rispetto dei limiti di esposizione prescritti, il contesto ed i vincoli urbanistici, gli aspetti di inquinamento visivo del paesaggio urbano ed extraurbano, e gli obiettivi di minimizzazione degli impatti. Non è perciò affatto detto che tutte le domande presentate siano approvate, o siano approvate nei termini e/o con le ubicazioni richieste. In ogni caso, per ogni sito autorizzato, sarà garantito il rispetto delle disposizioni normative vigenti, - assai più cautelative che nel resto dei paesi dell' UE, - e la valutazione sarà operata tenendo conto sia dei "valori di fondo" che dei contributi derivanti da eventuali altri impianti preesistenti in zona, o proposti da altri concessionari. Oltre che alle norme di legge, per l'istruttoria delle proposte inserite nel Programma 2001, si farà ricorso all'apposito regolamento, il cui percorso di approvazione partirà a giorni. Va ricordato anche che con l'atto di approvazione del Programma 2001 e quindi dei nuovi impianti, si provvederà, come prevede la legge, anche alla controdeduzione alle osservazioni presentate "
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