Primo bilancio della decima edizione del Festival internazionale delle bande militari
Oltre 12 mila biglietti distribuiti per gli spettacoli in piazza Roma e per i concerti nel cortile d'onore del Palazzo ducale, 12 appuntamenti musicali, di cui cinque in provincia, 4 mila pasti consumati in Accademia dai musicisti, 2 mila pernottamenti complessivi negli alberghi della città. E' questo il primo bilancio della decima edizione del Festival internazionale delle bande militari, organizzato dall'Accademia militare, dal Comune di Modena, dal Teatro Comunale e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. La manifestazione, unica nel suo genere in Italia, si è svolta come ogni anno sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica e del Presidente del Parlamento europeo. I musicisti inglesi, svizzeri, svedesi, jugoslavi e italiani che hanno animato parate, spettacoli e concerti per l'intera settimana ripartiranno da Modena domenica mattina. Molti di loro hanno approfittato del tempo lasciato libero dalle esibizioni e dalle prove per visitare negozi, concedersi un tuffo in piscina, ammirare automobili da corsa e cimeli alla Galleria Ferrari di Maranello. Nell'arco di dieci anni il Military Tattoo ha invitato a Modena 65 bande e oltre 3 mila 500 musicisti di 25 paesi. Dal 1992 ad oggi hanno suonato nelle piazze e nelle strade del centro storico complessi bandistici di Austria, Belgio, Brasile, Francia, Germania, Giordania, Gran Bretagna, Italia, Jugoslavia, Lituania, Marocco, Olanda, Polonia, Portogallo, Qatar, Repubblica Ceca, Repubblica di San Marino, Romania, Russia, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Ungheria.
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