" Apre martedì 5 giugno nelle sale del Foro Boario "Intern@tional Cafè". Fino a sabato propone mostre, incontri letterari, musiche etniche, degustazioni esotiche e spettacoli"
"Ospiterà mostre fotografiche di Sebastiao Salgado, Gianni Volpi e Roberto Brancolini, incontri letterari, suggestioni musicali multietniche, degustazioni esotiche e spettacoli l'Intern@tional Cafè aperto dal 5 al 9 giugno dalle 18 a mezzanotte e mezza nelle sale espositive del Foro Boario, in viale Berengario, per iniziativa della Cooperativa Oltremare e dei Comuni di Modena e Cremona. L'iniziativa si svolge nell'ambito di Free International Airport, la manifestazione sui temi della globalizzazione in programma a Modena fino al 9 giugno per iniziativa dei Comuni e dalle Province di Modena e Cremona (la città che ospiterà l'edizione 2002), dalle Università di Modena e Reggio Emilia e di Bologna in collaborazione con le Regioni Emilia- Romagna e Lombardia e con la partecipazione dei Ministeri dell'Università della Ricerca scientifica e tecnologica, dell'Industria, del Commercio estero e turismo e degli Affari esteri. Uno dei pezzi forti di Intern@tional Cafè è rappresentato dalle 46 immagini della mostra "Terra" di Sebastiao Salgado, il grande fotografo brasiliano che predilige il bianco e nero e i temi sociali e che ha documentato la rivoluzione portoghese, la guerra in Angola, la realtà dell'Africa. Da anni attento alle vicissitudini di coloro che sono costretti a lasciare i propri paesi per problemi etnici, economici, religiosi e politici, Salgado sta lavorando anche con gli Zapatisti in Messico e i senza terra del Brasile. "Io non fotografo i miserabili - spiega -fotografo persone che hanno meno risorse, beni meno materiali. Ho visto spesso la miseria in paesi ricchissimi: per me miserabile è colui che non fa più parte di una comunità, che isolato ha perso la speranza. Ho incontrato molta gente affamata, ma non miserabile perché apparteneva a una comunità, perché credeva in qualcosa." Intern@tional Cafè propone inoltre la mostra "Di volto in volto" di Gianni Volpi, sintesi della più ampia esposizione allestita nel chiostro di Palazzo santa Margherita e dedicata a ritratti di immigrati, un "percorso variopinto di una Modena che progressivamente cambia faccia" e che ospita persone di 132 diverse nazionalità. La terza mostra fotografica si intitola "Dalla Selva Lacandona a Città del Messico" e propone immagini del fotografo modenese Roberto Brancolini, specializzato in reportages e attento osservazione di movimenti antiglobalizzazione. Tra i primi appuntamenti di Intern@tional Cafè, il rinfresco etnico in programma martedì 5 giugno alle 19.30. "
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