03/04/2001

PIU' CONTROLLO SUL TERRITORIO COL SERVIZIO DI PROSSIMITA'

"La Polizia municipale ha attivato un nuovo nucleo di dieci agenti che svilupperà l'attività nei quartieri e seguirà i rapporti coi cittadini. Con un berretto "inglese" "
"La Polizia municipale ha attivato già da alcune settimane un nuovo servizio di prossimità, svolto mediante una squadra "specializzata" di agenti, quartiere per quartiere, volto a garantire un migliore controllo del territorio e una più efficace gestione delle segnalazioni da parte dei cittadini. Tale servizio rappresenta lo sviluppo naturale di quelle attività che sono già da anni prerogativa del servizio effettuato dal vigile di Quartiere, un servizio che proseguirà ma sarà integrato da questa ulteriore presenza che avrà la peculiarità di stabilire un rapporto più stretto con l'utente finale. La squadra di polizia di prossimità sarà composta da 10 operatori più 1 ispettore e, per ottenere la massima riconoscibilità, sarà dotata di nuovi berretti, simili a quelli utilizzati dalla polizia inglese. Tale squadra, oltre che presso la sede di viale Amendola 152 (telefono 059-200903) avrà operatori destinati alle diverse circoscrizioni che attraverso tre telefoni cellulari (0348-9021916 per la Circoscrizione 2, 0348-9021917 per la Circoscrizione 3 e 0348-9021918 per la Circoscrizione 4, oltre al telefono fisso 059-236357 per la Circoscrizione 1) garantirà una costante reperibilità dalle ore 8 alle 19 da lunedì al venerdì (sabato dalle 8 alle 13). Gli agenti destinati al servizio di prossimità, oltre a partecipare ai servizi di pattugliamento condotti assieme ai vigili di quartiere, saranno il terminale delle segnalazioni che vengono raccolte in tutte le attività sul territorio. Ogni agente seguirà poi direttamente i singoli casi, contattando i cittadini che hanno proposto il problema e verificando la soluzione che viene trovata dai diversi soggetti interessati (sia all'interno del Comune che presso altri enti pubblici). Continuerà dunque ad essere utilizzato il sistema attuale degli "Itinerari di percorrenza", attività che coinvolgerà sia il tradizionale servizio dei vigili di quartiere che il nuovo nucleo di prossimità. Tali itinerari, definiti assieme alla circoscrizioni e finalizzati a un controllo del territorio, sono 4 in ogni quartiere, con l'eccezione del Centro Storico, dove ne esistono 5, in quanto uno di questi viene ripetuto quotidianamente in tre diversi momenti della giornata. Aspetto fondamentale dell'attività del nuovo nucleo sarà quello di avere stretti rapporti con altre unità specialistiche della Polizia Municipale, e con le altre forze di Polizia (specialmente con il Posto integrato assieme alla polizia di stato presso la stazione autocorriere e col Gruppo interforze) ed altre istituzioni pubbliche interessate nonché alla successiva verifica sull'operatività del risultato delle operazioni. Rispetto all'attività del nuovo nucleo, i vigili di quartiere, come detto, proseguiranno la loro normale attività incentrata su compiti legati principalmente al controllo e gestione della viabilità ordinaria, alla vigilanza scolastica, alla educazione stradale, ai controlli delle attività commerciali, sul rispetto dei regolamenti ed ordinanze ed infine di controlli delle pratiche di inizio lavori nei cantieri e sulle occupazioni di suolo pubblico. Di tale attività ordinaria fa parte lo svolgimento degli itinerari nei quartieri, nel corso dei quali le segnalazioni che vengono raccolte vanno poi girate al nucleo di agenti di quartiere del servizio di prossimità. Va infine sottolineato che il servizio di prossimità avrà uno stretto legame con il nucleo problematiche del territorio, presente sempre all'interno della Polizia municipale. Tale Nucleo ha come priorità quello di garantire un maggior senso di sicurezza del cittadino raggiungibile tramite controlli dei luoghi di particolare disagio civile. Nello specifico, tale attività si attiva mediante il controllo del territorio finalizzato a occupazione e sgombero di casolari, controllo di carovane di nomadi in transito sul territorio per evitare la loro sosta, gestione degli interventi operativi inerenti l'attuazione delle politiche per la sicurezza assegnate alla Polizia Municipale dal Contratto di sicurezza recentemente stipulato tra il Ministero degli Interni e Comune di Modena (include problemi legati alla prostituzione, droga, e presenza illegale di extracomunitari). Lo stesso nucleo problematiche del territorio gestisce i rapporti con l'autorità giudiziaria e con altre forze di polizia nell'ambito dello svolgimento delle attività di competenza, compreso i rapporti istituzionali con il "Posto integrato di Polizia" di viale Molza e con il gruppo interforze "

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