PASQUA E PASQUETTA TRA MOSTRE E MUSEI

"Pasqua e Pasquetta all'insegna dell'arte. Domenica 15 e lunedì 16 aprile sono aperti a Modena i Musei civici di largo sant'Agostino e le mostre della Galleria civica dedicate al fotografo americano Minor White, all'artista Domenico Gnoli e ai volti dei cittadini stranieri fotografati da Gianni Volpi. Ecco, nel dettaglio, i principali appuntamenti. Musei civici. Nei giorni di Pasqua e Pasquetta i Musei civici resteranno aperti e osserveranno l'orario festivo. Domenica 15 e lunedì 16 dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 (ingresso 6 mila lire) si potranno dunque visitare le collezioni comunali, composte dal Museo archeologico, che conserva le più antiche testimonianze della presenza umana nel territorio modenese, dalle raccolte etnologiche, con oggetti della Nuova Guinea, del Perù precolombiano, dell'America del Sud, dell'Africa e dell'Asia, e dal Museo d'arte, che documenta le trasformazioni di Modena dal Medioevo all'età moderna. Pizzi e merletti. Proprio nelle sale del Museo civico d'arte è ospitata una mostra sulla varia e multiforme produzione di merletti italiani che illustra anche le principali tecniche di realizzazione attraverso pannelli didattici, libri di modelli appartenenti ad epoche diverse, campionari di pizzi e oggetti del tradizionale corredo della merlettaia. La mostra è stata realizzata in occasione del nuovo allestimento della raccolta di pizzi, ricami, nastri e galloni del Museo, composta da circa novecento esemplari realizzati in Italia e in altri paesi europei tra il XV e il XIX secolo. Minor White. E' dedicata a Minor White (1908-1976), uno dei più grandi fotografi americani del '900, la retrospettiva "Life is Like a Cinema of Stills", aperta anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta nella sala grande di Palazzo santa Margherita per iniziativa della Galleria civica (orari 10-13/15-18, ingresso 8 mila lire, gratuito per chi ha meno di 18 e più di 60 anni). Personaggio di culto in America per la sua natura anticonformista, per il carisma e per l'innata trasgressione senza clamori, White è stato un artista poliedrico (anche poeta, ballerino e attore), un teorico, un insegnante e un comunicatore. Domenico Gnoli. Alla Palazzina dei Giardini resta aperta nei giorni di Pasqua e Pasquetta la mostra "Domenico Gnoli. Un nuovo sguardo", che propone per la prima volta in Italia dalla scomparsa dell'artista opere che provengono dalla Fondazione Yannick e Ben Jakober di Palma de Mallorca. Oltre ai celebri ingrandimenti degli anni Sessanta, che hanno reso famoso Gnoli in ambito internazionale, è esposta una ricca carrellata di oltre cento disegni che testimonia del suo strepitoso percorso di illustratore. La mostra è aperta dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 (ingresso 8 mila lire, gratuito per chi ha meno di 18 e più di 60 anni). Di volto in volto. E' dedicata alle "facce nuove" di Modena, cioè ai cittadini stranieri che risiedono in città, la mostra "Di volto in volto", che nel chiostro di Palazzo santa Margherita riunisce 150 immagini realizzate nel corso di due anni dal fotografo modenese Gianni Volpi. Nato a Modena nel 1946, Volpi è attivo in campo fotografico da oltre un ventennio e tra i suoi lavori più recenti si segnala un reportage sulla vita delle donne irachene. La mostra, realizzata dagli assessorati alla Cultura e ai Servizi sociali del Comune e dalla Galleria civica, è aperta nei giorni di Pasqua e Pasquetta dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Ingresso gratuito. "