L'intervento del sindaco Barbolini all'inaugurazione della nuova sede e del posto integrato tra Polizia di Stato e Polizia municipale
"Intervenendo alla cerimonia con cui, alla presenza del Ministro dell'Interno Enzo Bianco e del capo della Polizia Gianni De Gennaro, è stata inaugurata la nuova sede della Questura di Modena, il sindaco Giuliano Barbolini ha sottolineato come "l'iniziativa odierna sia quanto mai significativa dei risultati importanti che si possono raggiungere se, tra istituzioni, si sceglie un approccio costruttivo e collaborativo: cominciamo a raccogliere i frutti dello sforzo comune di questi anni, e che si sta tuttora compiendo qui a Modena". L'amministrazione comunale e le istituzioni decentrate dello Stato, ha proseguito il sindaco "si stanno misurando col complesso, delicatissimo problema del contrasto alla criminalità diffusa, e con la domanda di sicurezza dei cittadini, e anziché arroccarsi nell'ambito delle rispettive attribuzioni, ovvero ricorrere al rimpallo delle responsabilità, hanno da tempo scelto di mettere in campo ogni possibile iniziativa coordinata con l'obiettivo di conseguire una migliore sicurezza in città". In particolare la nuova Questura "è il risultato di un rapporto di collaborazione positivo e innovativo tra il pubblico (segnatamente amministrazione Comunale, Prefettura, Questura) e il privato, che ha permesso, nel pieno rispetto di norme e ruoli, di ideare, progettare e costruire la nuova sede (dopo tanta attesa) in soli due anni: tempi record se si pensa che si tratta di più di 15.000 mq di superficie utile. Il risultato è costituito da una struttura moderna e funzionale, che rappresenta uno strumento importate per un lavoro qualitativamente migliore degli operatori di Polizia. Nello stesso spirito - ha proseguito Barbolini - ci auguriamo di poter realizzare celermente anche la struttura del Centro di Permanenza Temporanea, per la quale attendiamo a breve il completamento di tutti gli adempimenti necessari. Anche il Posto integrato di Polizia di Stato e Polizia Municipale risponde a questa logica di collaborazione. Questa è stata anche l'occasione per conseguire, su un progetto innovativo e sperimentale, nella logica della "polizia di prossimità", un incremento della dotazione organica delle Forze di Polizia sul nostro territorio". Il sindaco ha poi sottolineato come "in coerenza con gli impegni presi con il contratto di Sicurezza, ci sono molti spazi per conseguire ulteriori significativi miglioramenti ma, a mio avviso, sono state poste le giuste basi, anche grazie al lavoro di persone che hanno avuto la sensibilità di cogliere il grosso potenziale innovativo e l'efficacia di questo nuovo modo di lavorare. E' con questo spirito che vorrei esprimere un particolare apprezzamento per il lavoro svolto dal Questore Fioriolli, che tra breve dovrà lasciare Modena, destinato ad altro più importante incarico. Credo che, l'esperienza fatta qui a Modena abbia contribuito a determinare indirizzi di politiche di sicurezza più avanzate anche a livello nazionale, che prevedono giustamente di sostenere e incoraggiare le sperimentazioni delle città nel governo delle problematiche di sicurezza a livello locale". In conclusione il sindaco Barbolini ha ringraziato il Ministro e il Capo della Polizia, "per l'attenzione che sapranno porre nella individuazione della figura del nuovo Questore, che confidiamo, saprà proseguire quella positiva ed efficace azione di contrasto che sta registrando risultati visibili, apprezzati dalla cittadinanza, e indispensabili alla qualità della vita della nostra comunità". "
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