INCARICO A LEON KRIER PER UN PROGETTO SU PIAZZA MATTEOTTI

"La giunta comunale ha deciso di conferire all'architetto Leon Krier, coadiuvato dall'architetto Piercarlo Bontempi, l'incarico di definire un progetto urbanistico di risistemazione di piazza Matteotti. Nato in Lussemburgo, Leon Krier ha insegnato architettura al Royal College of Arts di Londra e nelle Università di Princenton, Yale, Virginia e Bologna, oltre che essere autore di numerosi progetti per lo sviluppo urbano di varie città europee ed americane, nonché essere stato il vincitore del Concorso internazionale del nuovo quartiere di La Villette a Parigi. Krier e l'architetto Bontempi saranno a Modena nei prossimi giorni (per l'esattezza l'7-8-9 marzo) per avviare la fase di studio e di impostazione della progettazione, anche attraverso una serie di incontri con le istituzioni, con le rappresentanze delle organizzazioni imprenditoriali, economiche e civili della città e con i residenti. Già prima dell'estate Krier è impegnato a presentare all'amministrazione un progetto di massima, che sarà poi discusso e confrontato, prima di passare alla fase della progettazione esecutiva prevista per il prossimo autunno. "La decisione di conferire questo incarico - spiega il sindaco Giuliano Barbolini - è un modo concreto e qualificato di dare risposta a un preciso impegno che ci siamo assunti, mirato alla riqualificazione di una importante piazza del centro. L'intervento dell'architetto Krier è la tappa finale di un percorso iniziato con l'acquisizione da parte dell'amministrazione comunale dei locali al piano terra del palazzo Ina in cui stanno per partire i lavori di realizzazione di un nido e di un centro giochi che saranno pronti per fine anno. C'è poi il tema della tenda che ospita una significativa e importante presenza di giovani e adolescenti nel centro cittadino. Sul fatto che questa funzione vada salvaguardata e mantenute in questa parte della città, la volontà della giunta è univoca. Dunque quello che chiediamo all'architetto Krier è di riconsderare la forma fisica e la risposta funzionale per una piazza che, comunque, deriva da demolizioni relativamente recenti, sulla base di premesse in parte già poste. Il mio auspicio è che sia possibile sviluppare una discussione serena e di merito, che possa valersi di molteplici contributi. E' proprio per questo che l'architetto Krier accompagnerà i suoi studi preliminari con una serie di incontri con chi ogni giorno vive la città e le piazze del centro storico. Spero proprio sia possibile evitare di affrontare questa discussione dividendosi a priori in pro e contro, magari ancora sulla base di ipotesi che vanno sviluppate e approfondite. Voglio anche sottolineare che su questa idea di intervento progettuale per piazza Matteotti abbiamo già avviato un confronto con la Soprintendenza volto a definire preliminarmente una metodologia condivisa nello sviluppo del lavoro. Quello su piazza Matteotti è sicuramente un intervento importante, un tassello che va ad accompagnarsi all'apertura del caffè letterario di piazza Grande come testimonianza di una precisa e concreta volontà dell'amministrazione. Ricordando che nel corso del 2001 anche altri interventi partiranno, come quelli sull'edilizia giudiziaria e sulle sedi universitarie, mirati a mantenere e rafforzare la presenza di importanti funzioni in questa parte della città. Il centro storico è un organismo complesso, con problemi, ma credo anche vitale e pieno di opportunità. Nel cammino di riqualificazione di piazza Matteotti voglio infine ricordare che, assieme all'impegno diretto dell'amministrazione, c'è una importante disponibilità a sostenere anche finanziariamente questo progetto da parte della Fondazione Cassa di Risparmio. Una disponibilità che speriamo possa concretizzarsi sulla base del percorso che sta per avviarsi in questi giorni". "