Previsti dal nuovo Piano della mobilità per favorire il trasporto pubblico
Nell'ottica di una più efficiente gestione della rete stradale il Piano della mobilità prevede il ricorso a sistemi tecnologici di supervisione e di regolazione del traffico, in particolare con la centralizzazione e il preferenziamento semaforico, per avere un indirizzamento ottimale del traffico sulla viabilità principale, garantendo la priorità ai mezzi pubblici. In più saranno introdotti anche sistemi di informazione degli automobilisti attraverso pannelli luminosi. Il programma di centralizzazione semaforica, previsto contestualmente all'estensione della rete filoviaria (linee 6-7 e 11), è pronto su una sessantina di semafori sistemati sui percorsi delle linee indicate. Per far entrare in funzione il preferenziamento (cioè che un autobus arrivi e trovi il verde) occorrerà completare l'installazione di apposite apparecchiature sui mezzi Atcm. Dunque si tratta di un sistema composto da due elementi principali: uno di controllo, coordinamento e gestione centralizzata dei regolatori semaforici e uno di localizzazione e controllo d'esercizio della flotta dei veicoli pubblici di trasporto collettivo. La priorità semaforica viene assegnata al trasporto pubblico per consentirgli di rispettare la tabella di marcia.
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