L'assessore ai Servizi sociali Alberto Caldana replica alla Fp-Cgil sulla riorganizzazione delle attività di riabilitazione professionale dei ragazzi con handicap
""Smantellare' Nemmeno per idea. Il Servizio di riabilitazione professionale dei ragazzi in situazione di handicap sarà migliorato e potenziato e non sarà in alcun modo affidato all'esterno". Così l'assessore comunale ai Servizi sociali Alberto Caldana replica alle osservazioni della Fp-Cgil sulla riorganizzazione delle attività del settore. "Il lavoro svolto finora è certamente buono", spiega. "Ora si tratta di far sì che i progetti di inserimento lavorativo delle persone disabili facciano pienamente parte dell'intera rete dei servizi socio-sanitari e si relazionino con il settore della cooperazione sociale per le opportunità che esso offre al fine degli inserimenti". "Un ampio percorso di informazione sindacale all'interno del Comune e dell'Azienda Usl si è svolto in più incontri a partire dal mese di maggio. Il Comune ha invitato i dipendenti dell'Usl a richiedere il trasferimento per mobilità al Comune, con le modalità previste dalle norme del pubblico impiego, ma non ha ricevuto nemmeno una richiesta. Questo significa - precisa l'assessore - che sarà necessario prevedere, entro l'estate del prossimo anno, il rientro graduale di questi operatori alle dipendenze funzionali dell'Azienda e che il Comune dovrà garantire la continuità educativa e assistenziale con altri operatori che verranno inseriti progressivamente nell'organico. Le famiglie, già informate sulle novità del servizio lo scorso mese di giugno, vengono aggiornate proprio questa settimana nel corso di incontri individuali". "
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