Si apre al welfare la collaborazione con la città di Novi Sad e il ministero agli Affari sociali di Belgrado. Il ministro Gordana Markovic ricevuto oggi dal sindaco Barbolini
"Il Comune di Modena offrirà consulenza alla città di Novi Sad e al ministero degli Affari sociali della Repubblica Serba nel settore dei servizi sociali e nella costruzione di un nuovo modello di interventi per le famiglie. Lo ha annunciato questa mattina il sindaco Giuliano Barbolini ricevendo in Municipio il ministro serbo al welfare Gordana Markovic, in città per incontrare amministratori pubblici ed esponenti del mondo economico e sociale oltre che per visitare il Centro diurno handicap di via Pisano e il Centro territoriale assistenza di base del centro storico. Visite di studio, stage per operatori, analisi congiunte dei modelli organizzativi, scambi di dossier professionali saranno gli strumenti che permetteranno la collaborazione tra gli operatori dei servizi sociali delle due città in vista della ridefinizione di un nuovo modello di welfare a Novi Sad e in Serbia, dove l'organizzazione dei servizi risente di un'eredità centralistica fondata sulle istituzioni residenziali. "Il Comune di Modena - ha precisato il sindaco - intende sviluppare questa collaborazione mettendo a disposizione le competenze dei suoi dirigenti e dei suoi operatori e coinvolgendo le organizzazioni del terzo settore". La cooperazione tra Modena e Novi Sad, iniziata nel 1963 con la sigla del gemellaggio, è stata ulteriormente rinnovata nella primavera di quest'anno attraverso le opportunità offerte dal programma "Città-città". Nel mese di marzo è stato infatti sottoscritto un accordo quadro di cooperazione decentrata per identificare i campi di comune interesse (sviluppo economico, servizi socio-sanitari, servizi pubblici locali) e definire gli impegni reciproci e la metodologia da seguire nella realizzazione delle attività del programma. "
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