Semafori, attraversamenti protetti, piste ciclabili: ecco come si interverrà strutturalmente sulle strade comunali da qui al 2003
"Uno dei capitoli più importanti nell'ambito del piano per la sicurezza stradale è quello legato agli interventi strutturali su diversi punti della viabilità cittadina. Nel triennio 2001-2003 il Comune spenderà 14 miliardi e 400 milioni di cui circa 5 miliardi e 100 solo nel prossimo anno 2002. Si tratta di temi su cui da anni l'amministrazione è impegnata come dimostrano ad esempio la rete di piste ciclabili già esistenti, gli interventi sulle "zone 30", la realizzazione di numerose rotatorie ed i contenuti del piano della mobilità adottato nei mesi scorsi. Da qui al 2003 gli interventi strutturali per la sicurezza saranno concentrati a garantire le utenze deboli ed in particolare di quelle pedonali e ciclabili. In questo quadro sono stati previsti una serie di interventi (alcuni già ultimati o comunque avviati) quali la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali in via Rosselli e via Morane (importo 1200 milioni) o l'installazione di quattro impianti semaforici pedonali nei pressi di nuclei abitati: Fossalta, Cittanova, Ganaceto, via Nonantolana/Cavo Argine (importo complessivo 600 milioni). In zona Fossalta, per il 2002, è previsto l'avvio della realizzazione del ponte pedonale sul Tiepido, di un tratto di pista ciclabile verso la città e l'adeguamento del marciapiede. Ulteriori interventi strutturali di messa in sicurezza interesseranno tre plessi scolastici (dopo il successo del progetto "Ecologia dell'andare a scuola"). Riguarderanno gli istituti di via Valli, via San Remo, via Emilio Po (importo 1700 milioni). Mentre continueranno gli interventi di qualificazione di strade residenziali (proseguiranno in via delle Costellazioni e nella zona di via Barchetta per un importo di 1350 milioni, oltre a Saliceta Panaro e al Peep Tito Speri per altri 1000 milioni), ci sarà anche il potenziamento e la messa in sicurezza di tratti di piste ciclabili cittadine (nel 2002 sono previsti interventi per 1 miliardo con nuovi tratti di pista in viale Amendola, via Divisione Acqui, in via San Faustino e sulla vecchia ferrovia Modena-Mirandola) e l'installazione di barriere di contenimento in tratti della tangenziale. "
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