MUSEI CIVICI, I VISITATORI AUMENTANO DEL 22 PER CENTO

"Aumentano del 22 per cento i visitatori dei Musei civici di Modena. Nel 2000 sono state infatti registrate 16 mila 530 presenze rispetto alle 13 mila 539 dell'anno precedente. Le punte più alte sono state in febbraio (quasi 3 mila 800) e dicembre (2 mila 260), le più basse in luglio (106) e agosto (186). Si conferma dunque con un consistente incremento la progressiva crescita di attenzione per le collezioni comunali, composte dal Museo archeologico, che conserva le più antiche testimonianze della presenza umana nel territorio modenese, dalle raccolte etnologiche, con oggetti della Nuova Guinea, del Perù precolombiano, dell'America del Sud, dell'Africa e dell'Asia, e del Museo d'arte, che documenta le trasformazioni di Modena dal Medioevo all'età moderna. "Anche se metà del pubblico è composta da studenti, la buona performance del 2000 è da attribuire soprattutto agli adulti e conferma il maggiore richiamo turistico della città", spiega l'assessore alla Cultura Gianni Cottafavi. "Di certo hanno contribuito le visite gratuite in occasione della Settimana della cultura, della Giornata europea del patrimonio, delle domeniche ecologiche e le iniziative di promozione del centro storico". Nel 1999 l'aumento rispetto all'anno precedente era stato dell'8,3 per cento, determinato in gran parte dalle scuole, per le quali erano stati inaugurati nuovi percorsi didattici. Nel 2000 il pubblico degli alunni e degli studenti ha registrato un piccolo ulteriore aumento (+ 3,6 per cento), ma è difficile che il dato possa ancora aumentare poiché per alcuni percorsi didattici le prenotazioni coprono già l'intera disponibilità dei giorni non festivi dell'anno scolastico. "Per valutare in modo corretto l'impatto culturale dei Musei civici sulla città - conclude Cottafavi- bisogna considerare anche le iniziative divulgative realizzate al di fuori delle sale espositive, per esempio le conferenze, che richiamano ogni anno in media alcune migliaia di persone". "